Un confronto diretto per riaccendere l’attenzione sul futuro dell’ospedale di Melito Porto Salvo. È quanto avvenuto il 7 luglio nel primo incontro interlocutorio tra il Direttore Generale dell’ASP di Reggio Calabria Lucia Di Furia, il sindaco Tito Nastasi e l’assessore alla sanità Emilio Vazzana.

Accolti nella sede dell’Azienda sanitaria, i rappresentanti dell’amministrazione comunale hanno posto subito l’accento sulle criticità storiche del presidio ospedaliero, ribadendo l’urgenza di un cambio di passo e di prospettive più concrete e rosee rispetto a quanto visto finora.

La dottoressa Di Furia ha assicurato il massimo impegno, sia sul fronte del miglioramento strutturale dell’ospedale che su quello del potenziamento della dotazione strumentale, riconoscendo il ruolo strategico della struttura per tutto il comprensorio meridionale della provincia.

Rimane però aperta una questione fondamentale: quella della carenza cronica di personale sanitario. Una condizione che continua a ostacolare il reale potenziamento dell’offerta sanitaria e che, come sottolineato, non riguarda solo Melito ma l’intero sistema nazionale, rendendo necessarie risposte strutturali e tempestive da parte degli organi competenti.

L’amministrazione comunale ha ribadito l’impegno a vigilare con attenzione e a rappresentare con forza le esigenze del territorio, affinché il diritto alla salute torni a essere garantito da una sanità pubblica efficiente, accessibile e vicina ai cittadini.