Una nota indirizzata anche alla Prefettura ricostruisce quanto sarebbe accaduto durante l’ultima seduta consiliare, e che avrebbe visto protagonista il sindaco Nocera di una frase sessista ad indirizzo della consigliera di opposizione
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La consigliera comunale di opposizione di Palizzi Anna Maria Tringali ha accusato di sessismo il sindaco Umberto Felice Nocera, denunciando attraverso una nota stampa quanto sarebbe accaduto nel corso del Consiglio comunale della cittadina jonica dello scorso 24 dicembre. La seduta, convocata alle 11.30 del mattino con sette punti all’ordine del giorno, tra cui l’approvazione di alcuni regolamenti comunali, si sarebbe svolta con una presenza limitata di consiglieri - assenti due di maggioranza ed uno di minoranza - e pochi cittadini ad assistere in aula.
Secondo quanto riportato nel documento, mentre era in corso la discussione su uno dei regolamenti e la consigliera stava intervenendo, il sindaco Nocera le avrebbe rivolto la frase «ma lei non deve andare a cucinare?». Un’espressione che, sempre secondo la ricostruzione, sarebbe stata pronunciata per interrompere l’intervento e comprimere il ruolo della consigliera, assumendo un significato ritenuto sessista ed offensivo della dignità personale e istituzionale dalla consigliera.
La nota sottolinea come l’episodio avrebbe generato sconcerto da parte delle due consigliere di opposizione presenti. «Altrettanto grave - ha scritto la Tringali - il fatto che nessuno dei consiglieri di maggioranza, presidente del consiglio comunale incluso, abbia preso la parola per stigmatizzare quanto detto dal sindaco ed esprimermi solidarietà». Un silenzio che avrebbe quindi aggravato la portata dell’accaduto, incidendo secondo la stessa sul rispetto delle regole democratiche e sulla libera partecipazione delle donne alla vita politica.
Nella missiva, inoltrata anche alla Prefettura reggina, la consigliera richiama inoltre i principi della Convenzione di Istanbul, ricordando come il sessismo, anche quando espresso attraverso parole, possa costituire una forma di violenza che crea un clima di intimidazione, discriminazione ed esclusione. Attraverso la nota stampa, la consigliera Anna Maria Tringali ha chiesto che l’episodio venga valutato nelle sedi opportune e che siano assunti i provvedimenti ritenuti necessari per tutelare il rispetto delle istituzioni e delle persone.
Nel pomeriggio di ieri è arrivata la replica del primo cittadino Umberto Felice Nocera che, attraverso il proprio profilo facebook ha tacciato la denuncia della consigliera come una «vicenda inesistente».
«In collaborazione con "Donne Insieme" - si legge nel post del sindaco in cui presenta il cartellone di eventi natalizi - associazione che combatte la violenza sulle donne, il body shaming e molto altro ancora, abbiamo consegnato dei libri ai nuovi nati di Palizzi. Questi sono fatti. Le parole le lascio a chi strumentalizza vicende inesistenti in vista delle prossime elezioni comunali». Per poi concludere: «Natale è anche questo: attenzione, collaborazione e rispetto dei ruoli, con trasparenza verso i cittadini. Noi continueremo a lavorare così, con serietà e responsabilità».

