Francesco Praticò, dirigente scolastico , ha presentato ieri sera all’Hotel Excelsior la sua candidatura alle prossime elezioni regionali.

In prima fila il mondo della scuola, della cultura, delle associazioni e dei professionisti. Un pubblico coerente e di spessore che intende sostenere la candidatura di chi veramente rappresenta e serve la cultura e l’istruzione.

«Mi candido per servire questa terra», ha detto Praticò emozionato. «Voglio servire questa terra, le famiglie e i giovani. Sogno, ed insieme sogniamo, un futuro diverso, concreto, carico di aspettative, e non un domani con delle valigie in primo piano. Basta partire. Bisogna costruire ogni presupposto per restare».

Poi ha aggiunto: «Ho fatto questa scelta con slancio e passione perché sento di volermi spendere per questa bella Calabria, che ha molto da dare a ciascuno. Lavoro, sviluppo sostenibile, istruzione, servizi, attenzione verso le famiglie e molto altro devono sempre essere argomenti di primo piano. Dobbiamo costruire in modo concreto e serio la Calabria. Ciò rappresenta un’urgenza».

Per Praticò, è giunto il momento di trasformare le potenzialità in opportunità, mai in promesse. Ha sottolineato come «non sia più ammissibile accettare Regioni di serie A e altre di serie B, con cittadini costretti a subire disuguaglianze e mancanza di prospettive».

Questi sono i motivi per cui è sceso in politica: servire, e solo servire, per costruire una Calabria migliore.

Alla domanda sui punti forti del suo programma, Praticò ha risposto chiaramente:

  • Creare opportunità di lavoro qui, in Calabria, investendo in settori strategici e supportando le imprese locali.
  • Garantire un’istruzione di eccellenza, che prepari i nostri ragazzi a competere sul mercato del lavoro senza dover andare lontano.
  • Combattere le disuguaglianze, assicurando a ogni cittadino, giovane o anziano, la stessa dignità e gli stessi servizi di chi vive in altre regioni d’Italia.

Ersilia Cedro, Coordinatrice di Fratelli d’Italia di Reggio Calabria, e Bruno Squillaci, coordinatore provinciale del partito, hanno evidenziato le capacità di Francesco Praticò e le sue qualità umane, soffermandosi su come e quanto la politica debba investire nella società scegliendo le migliori energie per il bene di tutti.

I lavori sono stati moderati dal giornalista Vincenzo Malacrinò.