Si è svolta ieri, 10 aprile, la seduta della Seconda Commissione consiliare permanente del Comune di Reggio Calabria, competente in Affari istituzionali, Città Metropolitana e decentramento, controllo enti partecipati, sicurezza e legalità, con l’obiettivo di accelerare l’iter della proposta di delibera n. 124 del 18 novembre 2024, relativa al contratto di servizio sul trasporto scolastico.

La delibera, approvata con 11 voti favorevoli e 6 astenuti, rappresenta un passaggio ritenuto essenziale per garantire continuità ed efficienza al servizio di trasporto scolastico in vista del prossimo anno, puntando a chiudere in tempi rapidi l’iter amministrativo e a consentire la successiva discussione in Consiglio comunale.

«La delibera odierna – ha dichiarato il presidente Giuseppe Marino – consente di adeguare il contratto di servizio di ATAM S.p.A. alle novità legislative più recenti. Si conferma inoltre un chiaro indirizzo politico della Commissione: dare continuità all’affidamento ad ATAM anche per questo servizio, che negli ultimi anni è stato fortemente potenziato e migliorato. Oggi possiamo contare su ben 25 scuolabus e oltre 500 alunni che usufruiscono regolarmente del servizio».

Marino ha inoltre sottolineato che nel corso dei lavori sono stati ascoltati interlocutori strategici per il settore: «Abbiamo audito figure fondamentali, come la dirigente del Settore Istruzione Daniela Roschetti e l’amministratore delegato di ATAM S.p.A., avv. Giuseppe Basile, che ci hanno fornito tutti i chiarimenti necessari. Il confronto è stato costruttivo e ha permesso a tutti i consiglieri di approfondire con attenzione i contenuti della proposta di delibera».

Guardando al futuro, Marino ha evidenziato gli obiettivi dell’amministrazione: «La volontà è quella di potenziare ulteriormente il servizio, con un incremento progressivo fino al 30% che ci porterebbe a servire circa 800 utenti. Una scelta che va incontro alle esigenze delle famiglie, contribuisce alla riduzione del traffico veicolare cittadino e offre ai nostri studenti un’opportunità concreta per sviluppare autonomia e responsabilità personale».

Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore all’Istruzione Anna Briante, che ha evidenziato il valore riconosciuto al servizio da parte dell’utenza: «Puntualità, cortesia del personale e attenzione alla sicurezza dei bambini hanno confermato anche per questo anno scolastico, con ben 650 iscritti, un valore aggiunto sul territorio comunale. Quello reso da Atam è un servizio a domanda individuale, realizzato in compartecipazione di costo tra Amministrazione e famiglie, che rappresenta un tassello fondamentale per garantire il diritto all’istruzione laddove la distanza da scuola, la mancanza di mezzi propri o dinamiche familiari complesse rischierebbero di comprometterlo».

L’assessora ha poi chiarito l’articolazione del servizio: «Si tratta del trasporto casa/scuola e viceversa, ma anche del servizio per le uscite didattiche concordate con le scuole». Lo scorso anno, l’utenza ha fornito – su 307 questionari compilati e 1.535 risposte fornite – una valutazione media pari a 9,6. Anche in situazioni critiche, come il dislocamento in altre sedi dovuto alla chiusura per inagibilità di alcuni plessi, Atam ha saputo attivare rapidamente un servizio efficiente e puntuale, apprezzato dai giovanissimi utenti come «un’imprevista opportunità di socializzazione» nella loro routine quotidiana».