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La seduta della Commissione Affari Generali del Comune di Reggio Calabria, dedicata all’approvazione del nuovo regolamento per il funzionamento delle commissioni consiliari, è stata aggiornata a mercoledì prossimo. Il rinvio è stato deciso in attesa del parere della Segreteria Generale, che dovrà esprimersi sugli emendamenti presentati sia dalla maggioranza che dalla minoranza. Solo dopo l’arrivo di questi pareri, la commissione potrà procedere alla votazione finale.
A introdurre i lavori della seduta è stato il presidente della Commissione Affari Generali, Giuseppe Marino, il quale ha tracciato il percorso che ha portato alla redazione del nuovo regolamento. «Il regolamento per il funzionamento delle commissioni consiliari era finora disciplinato dal regolamento generale sul Consiglio Comunale. Con questo nuovo atto, stiamo elaborando un documento specifico e autonomo sulle commissioni consiliari, sia ordinarie che speciali» ha spiegato Marino.
Secondo il presidente, la fase di discussione e confronto è iniziata già a settembre, con la redazione di una bozza da parte della Segreteria Generale. «Su quella bozza si è avviata una discussione che, pur toccando temi critici e polemici tra minoranza e maggioranza, ha visto dei passi in avanti significativi», ha aggiunto. Durante le ultime settimane, infatti, sono stati presentati i primi emendamenti da parte dei gruppi di minoranza, esposti e trasmessi alla Segreteria Generale per il parere di conformità.
Marino ha inoltre informato i presenti che il consigliere Saverio Pazzano ha depositato ulteriori emendamenti, i quali sono stati oggetto di discussione e anch’essi inviati alla Segreteria Generale. «Prima di procedere alla votazione, è essenziale ottenere un parere di regolarità tecnica su tutti gli atti, sebbene la proposta principale sia stata redatta proprio dalla Segreteria», ha concluso.
Massimo Ripepi: Trasparenza e Accuse di Scarsa Efficienza
Il consigliere di opposizione Massimo Ripepi ha puntato il dito contro quella che ritiene una mancanza di trasparenza da parte della maggioranza. «Il problema è che state tentando di limitare l’accesso e la visibilità delle commissioni. Avete ritardato l’acquisto delle attrezzature necessarie per le trasmissioni in streaming e, di fatto, state impedendo ai cittadini di vedere quello che accade in aula», ha attaccato.
L’accesso alla trasparenza per Ripepi è un tema centrale: «Voi non avete voluto comprare le apparecchiature per lo streaming perché non volete essere controllati. Avete creato una struttura di comunicazione dove monopolizzate le informazioni con comunicati stampa continui del sindaco, ma impedite la visibilità diretta delle sedute consiliari. Questo è inaccettabile». Ripepi ha anche puntato il dito contro il Presidente del Consiglio, accusandolo di inefficienza: «Se deleghiamo tutto a un Presidente del Consiglio che non riesce nemmeno a garantire le trasmissioni in streaming, è chiaro che stiamo mettendo in crisi la trasparenza e la democrazia».
Ripepi ha concluso con un avviso importante: una delegazione di consiglieri del centrodestra si recherà in Prefettura alle ore 10:30 per discutere con il Prefetto le problematiche legate alla gestione delle commissioni e alla trasparenza degli atti consiliari. «Vogliamo che le cose cambino e che i cittadini abbiano il diritto di sapere cosa accade nelle sedi istituzionali, senza filtri».
Replica Marino: «Mai avuto intenzione di limitare partecipazione a commissioni»
Il Presidente di Commissione, Giuseppe Marino, ha replicato sottolineando come il lavoro sulla riforma del regolamento delle commissioni consiliari sia stato frutto di un lungo confronto, iniziato già a settembre, quando la Segreteria Generale ha prodotto una prima bozza del regolamento. «Su quella bozza si è aperta una discussione ampia, che ha coinvolto maggioranza e minoranza. Nonostante alcuni momenti di tensione, siamo riusciti a fare dei passi avanti significativi, con la presentazione di emendamenti da parte della minoranza», ha dichiarato Marino.
Il presidente ha poi precisato: «Non c’è mai stata l’intenzione di limitare la partecipazione pubblica alle commissioni. Questo è un principio fondamentale, e lo ribadisco. Tuttavia, il testo è stato modificato per accogliere alcune istanze emerse durante il dibattito».
Saverio Pazzano: “La Trasparenza Deve Essere Totale”
Il consigliere di minoranza Saverio Pazzano, ha messo in evidenza le criticità rilevate nel nuovo regolamento proposto, soprattutto in merito alla trasmissione delle sedute in streaming e all’accreditamento dei giornalisti. «La procedura di accreditamento dei giornalisti per le commissioni dovrebbe essere la stessa di quella in vigore per il Consiglio Comunale. Non ha senso che ci siano regole diverse, va uniformata», ha affermato Pazzano, sottolineando la necessità di un approccio più coerente e omogeneo.
Ma il punto su cui Pazzano si è maggiormente concentrato è stato quello dello streaming delle sedute. «Tutti gli argomenti trattati dalle commissioni consiliari sono di interesse pubblico. Non si può fare una selezione arbitraria su quali sedute trasmettere e quali no», ha ribadito, sollevando dubbi su come potrebbe essere gestita questa decisione. Secondo il consigliere, l’obiettivo dovrebbe essere quello di trasmettere tutte le sedute, come già avviene per il Consiglio Comunale, senza eccezioni.
Pazzano ha concluso evidenziando che, al momento, gli uffici non sono adeguatamente attrezzati per garantire queste trasmissioni, ma ha auspicato che il Consiglio Comunale e le commissioni si attrezzino rapidamente per rendere possibile una trasparenza totale.
Verso il Voto Finale: Attesa per Mercoledì
La discussione sul nuovo regolamento delle commissioni consiliari continua a essere quindi un tema caldo. Le divergenze tra maggioranza e opposizione riguardano soprattutto la questione della trasparenza e della partecipazione pubblica. Da un lato, la maggioranza cerca di introdurre meccanismi che garantiscano ordine e controllo, dall’altro, la minoranza insiste sulla necessità di aprire completamente i lavori consiliari ai cittadini, anche attraverso strumenti come lo streaming e la presenza dei giornalisti.
Il prossimo appuntamento è fissato per mercoledì, quando la Commissione Affari Generali potrebbe finalmente procedere alla votazione del regolamento, una volta che saranno stati raccolti i pareri tecnici della Segreteria Generale sugli emendamenti presentati.

