«Altro che frottole e accuse di disfattismo: i cittadini di Corigliano-Rossano sanno bene che da settimane il Laboratorio Analisi del Guido Compagna non funziona come dovrebbe». Con queste parole il capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale, Davide Tavernise, replica duramente alla collega di Forza Italia Pasqualina Straface.

Secondo Tavernise, la realtà è chiara: «I prelievi vengono limitati, le provette continuano a essere trasferite a Rossano con tempi e costi maggiori. Dire che oggi sono stati effettuati 140 prelievi non cancella il fatto che ieri solo dieci persone hanno avuto accesso e tutti gli altri sono stati rimandati indietro. Questo significa disservizio, caos organizzativo e diritti negati».

Il consigliere pentastellato accusa la maggioranza di «smantellare pezzo dopo pezzo la sanità pubblica»: «La loro è una strategia chiara – sostiene – depotenziare il pubblico per costringere i cittadini a rivolgersi al privato. Parlano di restyling e riorganizzazione, ma la realtà è fatta di code, attese infinite, viaggi inutili e referti sempre più lenti».

Tavernise contrappone a questa linea la visione del candidato presidente sostenuto dal M5S: «Pasquale Tridico vuole ricostruire una sanità pubblica, universale e accessibile a tutti. Una sanità che investa in personale, innovazione, prevenzione, e che riporti la Calabria fuori dall’emergenza cronica. È questa la vera alternativa all’improvvisazione e alla propaganda che oggi governano la Regione».

Infine, l’affondo: «Occhiuto e Straface dovrebbero solo vergognarsi per le bugie e per l’arroganza con cui provano a screditare chi difende i diritti dei cittadini. Noi continueremo a denunciare ogni disservizio e a batterci per la riapertura immediata del Laboratorio Analisi di Corigliano. Con Tridico e con il Movimento 5 Stelle la sanità tornerà a essere un diritto fondamentale garantito a tutti».