Reggina, Inzaghi nel dopo gara: «Saremo i guastafeste della B». La gioia di Fabbian e Liotti

Una giornata di festa. La Reggina si gode il successo 3-0 sul Palermo, valso agli amaranto la testa della classifica. Al termine della sfida sono intervenuti Inzaghi, Liotti e Fabbian in sala stampa per commentare il match contro i siciliani. Le loro parole.

Filippo Inzaghi
«La partita sul 2-0 era finita e siamo rimasti in 10 e ho avuto un pò di paura. La squadra è stata straordinaria, ma non dobbiamo montarci la testa, sappiamo le difficoltà, sappiamo che ci mancano allenamenti. Se non ci montiamo la testa diventeremo i guastafeste della B: un mese fa non sapevamo neanche se riuscivamo ad iscriverci. Mi sono arrabbiato per l’espulsione. Thiago è un giocatore importante, non doveva entrare in quel modo, ma sono cose che possono capitare. Ho cambiato Pierozzi perché era ammonito, poi c’era anche Di Chiara ammonito e potevamo avere difficoltà. Chi è entrato lo ha fatto con grande ferocia, ma sapendo che abbiamo poca benzina dobbiamo avere questo atteggiamento. Complimenti a tutti, con questo atteggiamento possiamo divertirci»

La Reggina in questa gara ha cambiato panchina, optando per quella più vicina alla Curva Sud: «In casa volevo che la squadra sentisse il tifo vicino, volevo che i calciatori avessero la carica giusta»

Giovanni Fabbian
«Cerco sempre di farmi trovare pronto, spero di ripetermi ancora. Io resto sempre umile, sono giovane e devo imparare tante cose. La squadra si è sempre fatta trovare pronta, dobbiamo semplicemente continuare così».

Daniele Liotti
«Sono molto contento perché stiamo lavorando bene. Ringrazio il mister per avermi dato questa opportunità di giocare interno di centrocampo. Sono molto contento di essere rimasto a Reggio e aver rivisto la Curva che avevo ammirato ai tempi della serie C. Dobbiamo andare avanti così, con umiltà e i piedi per terra»