Serie D, mercato bollente: Maggio alla Scafatese, Foggia rinforza l’Heraclea, colpo under per la Reggina
Ufficiale l’arrivo dell’ex Siracusa per i canarini. La Nissa affida la panchina a Lello Di Napoli e guarda in alto. Vibonese, si avvicina il cambio di proprietà. Ad Acireale cresce la protesta dei tifosi

Nel mercato di Serie D, chi vuole dominare il prossimo campionato sta già muovendo i primi, pesanti tasselli. In Campania, la Scafatese ha ufficializzato l’arrivo di Domenico Maggio, attaccante di razza reduce dalla promozione in Serie C con il Siracusa, di cui è stato leader e trascinatore. Il club gialloblù, in attesa di conoscere il proprio girone (lo scorso anno era nel gruppo I con la Reggina), lavora anche agli ingaggi del difensore argentino Joaquin Suhs e del centrale Marco Baldan, anch’essi protagonisti nella cavalcata vincente degli aretusei. Se confermati, si tratterebbe di tre colpi da big: nomi pesanti, che testimoniano la volontà della Scafatese di dominare il campionato.
Anche l’Heraclea alza il tiro nel girone H. I lucani hanno ufficializzato l’ingaggio di Ciro Foggia, attaccante esperto proveniente proprio dalla Scafatese. Un’operazione importante che alza il livello offensivo e rilancia le ambizioni del club.
Dopo settimane di attesa, la Reggina ha finalmente mosso i primi passi ufficiali. Oltre all’attaccante Luca Ferraro (ex Sambiase) e al centrocampista Riccardo Correnti (ex Nardò), gli amaranto hanno annunciato il primo under: si tratta del difensore Simone Lanzillotta, classe 2007, proveniente dal settore giovanile del Cosenza. La Nissa, avversaria della Reggina nel girone I e rivale diretta anche nella scorsa stagione, si candida a un ruolo di primo piano con la nomina ufficiale di Lello Di Napoli come nuovo tecnico. L’ex allenatore di Messina e Akragas ha sposato il progetto biancoscudato con convinzione, lanciando segnali chiari e ambiziosi. Emblematiche le sue parole durante la presentazione: «Rispetto per tutti, paura di nessuno».
In Calabria, la novità più rilevante arriva da Vibo Valentia. Il presidente Pippo Caffo è sempre più vicino a cedere la Vibonese: in pole un gruppo di investitori siciliani interessati a rilevare il club. Caffo dovrebbe restare come sponsor, ma senza ruoli gestionali. Un passaggio storico per una società che punta a rilanciarsi dopo anni difficili. Nel frattempo, in Puglia, si è chiusa quella che per settimane è stata una vera e propria telenovela per il popolo amaranto: Bruno Barranco riparte dal Fasano, nel girone H. Il club pugliese si assicura così uno dei centravanti più importanti della categoria. Un innesto di peso che rafforza notevolmente il reparto offensivo.
In Sicilia, salta la conferma tra il CastrumFavara e il centrocampista Calogero La Piana: una separazione improvvisa, arrivata pochi giorni dopo l’annuncio della sua permanenza.
A Lamezia, la Vigor riparte da Vincenzo Curcio: il centrocampista, tra i più affidabili della scorsa stagione, resta in biancoverde e sarà una delle certezze del nuovo corso.
Il Sambiase festeggia invece la conferma di Benito Cataldi. L’esterno classe ’98, protagonista della storica promozione in Serie D, sarà giallorosso anche nel 2025/26: per lui sarà il terzo anno consecutivo con il club.
A Milazzo cambia la direzione sportiva: sarà Vittorio Strianese a guidare l’area tecnica per la prossima stagione. Infine, clima infuocato ad Acireale. La Curva Nord ha alzato la voce con un messaggio diretto alla dirigenza: «Troppo silenzio. Che intenzioni avete? La nostra passione non è proprietà vostra». La tifoseria chiede chiarezza, in una piazza storica che non vuole rassegnarsi all’anonimato.
Il mercato è partito forte e le squadre che vogliono comandare stanno già tracciando la strada. La Serie D promette battaglie vere, dentro e fuori dal campo.