La doppietta di Barillà e i gol di Ragusa e Barranco fanno esplodere il pubblico amaranto e portano la Reggina a una vittoria straripante ad Acireale, nonostante una squadra falcidiata dagli infortuni. Con il sostegno incredibile dei tifosi, che hanno colorato lo stadio di emozione e passione, gli amaranto hanno dominato il match, mostrando una forza e determinazione incredibili. Ora, con il cuore carico di entusiasmo, la squadra è pronta a lanciarsi verso la sfida decisiva contro il Siracusa. Una vittoria che dà fiducia e nonostante le difficoltà, è pronta a regalare ancora gioie ai suoi tifosi. Peccato per l’ammonizione di Barillà, che salterà la prossima partita contro il Siracusa.

Cronaca di Acireale – Reggina

Primo tempo – Un primo tempo che sorride alla Reggina, che dimostra cinismo e concretezza.

al 1’ Vasil, pronto a colpire sulla prima azione pericolosa dei locali, spreca un’occasione d’oro. Una spizzata involontaria di Cham mette infatti il pallone sui suoi piedi al limite dell’area, ma il suo rasoterra termina fuori.

Al 3’ è la Reggina a farsi vedere: su calcio d’angolo battuto da Salandria, Barillà cerca la conclusione, ma la difesa acese è pronta a sventare.

al 11’ Renelus scatenato sulla sinistra, si accentra e serve Ragusa, che a tu per tu con Zizzania colpisce in pieno il palo. Grande azione di squadra, peccato per il legno colpito.

Al 30’ Iuliano tenta il colpo da lontano: il suo tiro da 40 metri sfiora la porta, ma Lagonigro è attento e respinge con sicurezza.

Il 31’ Barillà si fa pericoloso con un tiro di sinistro ben angolato, ma Zizzania è pronto e salva in corner.

Il gol del vantaggio arriva al 33’: su un angolo battuto da Salandria, Barillà è lesto a inserirsi, e con un colpo al volo preciso insacca, portando la Reggina in vantaggio

al 45’, arriva il raddoppio: Ragusa, scatenato, finalizza una splendida azione costruita da Barillá con un diagonale perfetto che non lascia scampo a Zizzania.

Secondo tempo – gestione del risultato da parte della Reggina, falcidiata dagli infortuni
Al 3’ Vasil crea ancora la prima occasione per l’Acireale, ma conclusione debole e fuori non impensierisce Lagonigro.

Poche occasioni nella prima parte del match. Controllo totale del gioco da parte della Reggina

Al 29’ Grillo torna a farsi protagonista con un cross perfetto per Barillà, che, di piede, al volo, batte il portiere e segna il tris.

Al 41’ Barillà, protagonista di una splendida azione sulla destra, serve un assist perfetto per Barranco, che in area non sbaglia e, di piede, sigla il quarto gol. Poker amaranto.

ACIREALE (4-3-3): Zizzania; Nardo (38’ Chatzinkolaou), Petta, Santovito, Rodio; Iuliano (14’ Manoni), Paglia, Di Mauro (6’ Milo); Vasil (14’ Sueva), Romano, Mokulu. A disposizione: Grotta, Manoni, Damcevski, Milo, Marchetti, Ferrara, Sueva, Chatzinikolaou, De Martino. All. Chianese
REGGINA (4-3-3): Lagonigro; Giuliodori (33’ Vesprini), Adejo, Girasole (17’ Capomaggio), Cham (38’ Ndoye); Barillà, Salandria, Porcino; Renelus (42’ Grillo), Barranco, Ragusa (30’ De Felice). A disposizione: Martinez, Capomaggio, Vesprini, Ndoye, Urso, Dall’Oglio, Perri, Grillo, De Felice. All. Trocini
ARBITRO: Alessandro Papagno di Roma 2. Assistenti: Leonardo Moroso di Sassari, Filippo Panebarca di Foggia.

MARCATORI: BARILLA’ (REG), RAGUSA (REG), BARILLA’ (REG), BARRANCO (REG)
AMMONITI: GIULIODORI (REG), BARRANCO (REG), PAGLIA (ACI), BARILLA’ (REG)
RECUPERO: 4’ pt, 4’ st