Sta per iniziare una settimana cruciale per il club amaranto. Da oggi fino a venerdì 6 giugno si concentrano due questioni fondamentali: da un lato, la decisione sul rinnovo di mister Bruno Trocini; dall’altro, l’attesa per la scadenza della presentazione delle domande di iscrizione al campionato di Serie C 2025/2026. Entro il 9 giugno la Covisoc, la Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio Professionistiche, avvierà le verifiche ufficiali, mentre entro metà luglio sarà possibile candidarsi per eventuali ripescaggi. La Reggina, attualmente quinta nella graduatoria per i ripescaggi, osserva con attenzione questi sviluppi.

La società è chiamata a risolvere due nodi strategici, tecnico e amministrativo. Dopo aver guidato la squadra in una stagione positiva, culminata con la vittoria della finale playoff, il futuro di Bruno Trocini resta un tema centrale. La dirigenza ha espresso la volontà di proseguire il percorso insieme e sono in corso valutazioni per trovare un’intesa definitiva. Le prossime ore e i prossimi giorni potrebbero essere decisivi, ma al momento non è ancora arrivata alcuna comunicazione ufficiale. La volontà è di ripartire da basi solide e la conferma dell’allenatore rappresenta uno dei primi tasselli da definire.

Sul fronte amministrativo, invece, il 6 giugno rappresenta la scadenza tassativa entro cui le società devono presentare la domanda d’iscrizione alla Serie C. La Covisoc procederà a una verifica rigorosa e nei giorni successivi potranno emergere notizie sulle società che non supereranno i controlli, con comunicazioni ufficiali attese entro metà giugno.

Gli esiti di queste iscrizioni potrebbero aprire scenari inediti per la Reggina, che ha chiuso la stagione al secondo posto e ha vinto la finale playoff. Al momento la squadra amaranto occupa la quinta posizione nella graduatoria dei ripescaggi, condizione che la pone in attesa di eventuali esclusioni da parte della Covisoc che reputerà non idonea la domanda di iscrizione di altri club per un possibile ripescaggio in Serie C.

Il termine ultimo per presentare la domanda di ripescaggio è fissato al 18 luglio 2025. Per questa procedura, oltre alla domanda formale, è necessario allegare documentazione completa tra cui: una fideiussione a prima richiesta o deposito a garanzia di 700.000 euro secondo il modello federale; un’ulteriore garanzia finanziaria di 300.000 euro (contributo straordinario); prove di regolarità nei pagamenti verso tesserati, collaboratori e dipendenti; liberatorie sottoscritte per tutte le spettanze maturate e documenti che attestino la disponibilità di impianti sportivi a norma.

Per la Reggina, dunque, questa settimana rappresenta uno spartiacque. Tra la definizione della guida tecnica e l’attesa per capire se si apriranno spiragli per la partecipazione in Serie C, il club amaranto si gioca molto. Il futuro prossimo passerà anche da queste ore decisive. La piazza osserva, spera e attende: il destino amaranto, almeno per ora, resta tutto da scrivere.