Mentre molte società, compresa la Reggina, sono ancora alle prese con il futuro e i possibili ripescaggi, la Lega Nazionale Dilettanti ha ufficialmente aperto la finestra per le iscrizioni al campionato di Serie D 2025/26. Un passaggio fondamentale per i club aventi diritto, ma anche per le società che ambiscono al salto di categoria. La procedura dovrà concludersi entro giovedì 10 luglio 2025 alle ore 17:00, esclusivamente attraverso la piattaforma online predisposta dalla LND. Il mancato rispetto della scadenza comporta automaticamente l’esclusione dal torneo.

Oltre alla compilazione della domanda online, ogni società dovrà presentare una serie di documenti obbligatori, come stabilito dal Comunicato Ufficiale N° 154 del 6 giugno 2025. Si tratta della documentazione digitale completa, comprensiva di dati societari, organigramma, campo di gioco e riepilogo della domanda; del verbale dell’assemblea societaria per la nomina o la conferma delle cariche sociali, con eventuale autocertificazione; dello statuto vigente (obbligatorio per le neopromosse dall’Eccellenza e per le retrocesse dalla Lega Pro); del versamento della quota di iscrizione, da effettuare tramite bonifico o assegno circolare non trasferibile intestato a FIGC/LND.

È poi richiesta la presentazione di una fideiussione bancaria da 31.000 euro, con scadenza fissata all’11 luglio 2026; della visura camerale aggiornata, per le società registrate presso la Camera di Commercio; e del saldo di eventuali debiti sportivi maturati entro il 30 giugno 2025, da comprovare con documentazione entro il 10 luglio. A ciò si aggiungono le liberatorie da calciatori e allenatori, o documentazione equivalente che dimostri l’effettivo pagamento fino al 31 maggio, e la dichiarazione di disponibilità del campo da gioco, con agibilità e firma dell’ente proprietario o della società gestore. Qualora l’impianto fosse soggetto a lavori in corso, è obbligatorio indicare un’alternativa.

Le società retrocesse dalla Serie C dovranno saldare emolumenti, incentivi all’esodo, contributi e debiti federali fino alla mensilità di maggio 2025, con relative dichiarazioni di conferma. Le neopromosse dall’Eccellenza dovranno presentare l’attestato di regolarità finanziaria rilasciato dal Comitato Regionale e dimostrare il saldo delle vertenze arbitrali definite entro il 31 maggio.

L’inosservanza dei termini o la mancanza anche di un solo documento può comportare ammende da 1.000 a 5.000 euro, penalizzazioni fino a 2 punti in classifica e perfino l’inibizione per tre mesi del presidente. Ma il primo obbligo, inderogabile, resta la compilazione definitiva online della domanda di iscrizione: chi non la presenta entro il 10 luglio sarà escluso dal campionato.

La Reggina, reduce da una stagione complessa ma conclusa con il successo nella finale playoff, è ora in attesa del responso della Covisoc e dei possibili scenari che potrebbero spalancare le porte a un ripescaggio in Serie C. In caso contrario, il club amaranto dovrà comunque farsi trovare pronto, senza margini di errore, per rispettare in pieno tutti i requisiti previsti dalla LND: organizzativi, economici e documentali. Il conto alla rovescia è ufficialmente partito.