Le crocchette di riso rappresentano un vero e proprio simbolo della cucina tradizionale della Calabria. Semplici, gustose e versatili, queste delizie fritte sono perfette come antipasto, finger food o contorno. Scopriamo insieme la loro storia, la ricetta autentica e alcuni consigli per renderle ancora più speciali.

Le crocchette di riso, conosciute localmente come “crocchè ‘i risu”, affondano le loro radici nella cultura contadina calabrese. Nate come piatto di recupero, venivano preparate con il riso avanzato e arricchite con ingredienti semplici ma saporiti, come formaggio, uova e prezzemolo. La loro forma e dimensione possono variare a seconda delle zone della Calabria, ma il gusto autentico rimane inconfondibile.

Preparazione

Per cominciare cuocete il riso in acqua salata, scolatelo al dente e lasciatelo raffreddare. In una ciotola aggiungete un uovo e un tuorlo e 3 cucchiai di parmigiano.

Salate, pepate e lavorate l’impasto con le mani, deve essere morbido ma compatto per riuscire a formare delle polpettine. Disponete al centro di ogni polpetta qualche dadino di mozzarella o del formaggio che avete scelto.

Se non desiderate aggiungere formaggio passate subito le polpette nel pangrattato. Friggete le crocchette di riso in olio bollente. Scolatele e lasciate che perdano l’olio in eccesso su un piatto rivestito di carta assorbente per fritti. Servite le polpette di riso ancora calde e con un goloso ripieno filante.