Le polpette di pane rappresentano un’autentica espressione della cucina povera, dove l’arte del riutilizzo si sposa con il gusto e la tradizione. Un piatto semplice, ma ricco di sapore, che affonda le sue radici nelle cucine delle nostre nonne, dove nulla andava sprecato.

Il pane raffermo, ingrediente principale di questa ricetta, trova nuova vita trasformandosi in morbide e gustose polpette. Un modo intelligente per evitare sprechi alimentari e portare in tavola un piatto economico e delizioso.

Preparazione

Per realizzare le polpette di pane per prima cosa eliminate la crosta al pane raffermo, poi riducete la mollica a cubotti. Trasferite il pane in una ciotola e versate sopra il latte.

Schiacciate con le mani o con un cucchiaio per assicurarvi che tutti i cubotti siano imbevuti di latte, poi lasciate riposare per 5 minuti. Trascorso questo tempo aggiungete un uovo e il formaggio grattugiato.

Unite anche il prezzemolo tritato e lo spicchio di aglio schiacciato, poi versate un filo d’olio. Salate, pepate e amalgamate il composto con le mani oppure con un cucchiaio. A questo punto formate delle palline e adagiatele man mano su un vassoio; con queste dosi dovreste ottenerne circa 15.

Passate alla panatura: immergete ogni polpetta nell’uovo, che avrete precedentemente sbattuto con un pizzico di sale, poi ricopritela con il pangrattato. Proseguite in questo modo per impanare tutte le polpette.

Scaldate l’olio di semi poi friggete poche polpette per volta per 2-3 minuti. Quando saranno dorate in modo uniforme, scolate e trasferite su carta per fritti. Le vostre polpette di pane sono pronte per essere servite ancora calde e fragranti, accompagnate con una salsina a piacere.