C'è un momento, tra cielo e mare, in cui tutto si ferma: è l’istante in cui lo Stretto di Messina si rivela in tutta la sua poesia. Da Santa Trada, le barche a vela sembrano volare leggere sull’acqua, come pensieri liberi mossi solo dal vento.
Il pilone di Punta Faro, imponente e silenzioso, veglia da lontano come un guardiano d’altri tempi, osservando quel lento andare che sa di quiete e di libertà.
Il mare brilla, si muove, si racconta. Ogni vela è una carezza sull’azzurro, ogni scia un sogno lasciato andare.
In questo tratto di costa, la Calabria e la Sicilia si sfiorano con eleganza, unite da un respiro d’infinito. E chi guarda, anche solo per un attimo, si ritrova a navigare con loro, senza partire mai davvero.