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«La presente per sottolineare come la Sua nota del 02.09.2025 u.s. pubblicata sui media, nonostante intendesse qualificarsi come risposta ai nostri quesiti (quelli compiegati anche alla nota indirizzata al Prefetto di Reggio Calabria) riteniamo servisse più propriamente a depistare l’opinione pubblica da essi. Infatti, non risponde proprio a nulla (del resto non ha fatti e atti concreti da contrapporre) sostanziandosi solo in una sorta di autocelebrazione dei Suoi pochi mesi di Amministrazione al Gom». È quanto afferma il segretario territoriale NurSind Reggio Calabria, Vincenzo Marrari.
«Non può non rilevarsi chiaramente, dalla stessa nota, come la Sua attività, fatte salve alcune cose non sostanziali ed alcune, invece, gravemente lesive della sicurezza dei pazienti e dei diritti di molti soggetti, non sia altro che la logica prosecuzione di quanto posto in essere dall’Amministrazione Scaffidi, e così sarà, altrettanto logicamente, anche per chi – speriamo nel breve – avrà l’onore di sostituirLa.
Lei vorrebbe fare credere che al Gom stia iniziando tutto con il Suo arrivo, una sorta di nuovo corso, una riedificazione virtuosa … ma non penserà davvero che siamo così ingenui (nonostante siamo i soliti calabresi) da ritenere che Lei, in sei mesi, abbia acquistato e posto in funzione molte tecnologie, abbia avviato e concluso tanti lavori di ristrutturazione, abbia deliberato ed attivato lo smaltimento delle liste d’attesa, abbia espletato concorsi partendo da zero, etc.: è bellissimo appropriarsi del lavoro e dei meriti altrui! Ma forse non è correttissimo, ne conviene?!
Lei si fa forte, in aperta contraddizione con sé stessa, cioè nonostante l’evidente continuità con la precedente amministrazione, arrivando addirittura a citare i questuanti prezzolati gialli che affermerebbero come “il percorso intrapreso dalla (Sua) direzione rappresenta una netta e positiva discontinuità rispetto alle direzioni precedenti”, offendendo così, oltre che la verità, anche i due terzi della Triade del tempo (Direttore Sanitario ed Amm. vo che sono rimasti i medesimi). Che, però, non sembrano risentirsi tanto … si saranno già “acclimatati” (alcune volte rischia di avere ragione Lei: siamo proprio calabresi!), ma grazie a Dio, non tutti e, soprattutto, non nel senso deteriore che intende Lei!
Comunque dato che le chiacchiere oramai stanno a zero, Le proponiamo, in ossequio alla massima trasparenza e per amore della verità, un incontro pubblico alla presenza degli organi di informazione e con la partecipazione dell’ex Commissario, dr. Gianluigi Scaffidi, che ha già espresso ampia disponibilità in proposito. Sarebbe la più ghiotta occasione, per noi, ma soprattutto per Lei, se è in buona fede, di parlare di fatti reali con documenti alla mano, al netto di discorsi prolissi, enfatici, inconcludenti ed autoreferenziali.
Restiamo in attesa, comunque, delle risposte ai nostri quesiti, senza nasconderle che abbiamo già fatto ricorso all’Anac per tante questioni, ed entro questa settimana, depositeremo l’intero carteggio alla cortese attenzione della Guardia di Finanza, della Procura Generale e della Corte dei Conti», conclude il segretario territoriale NurSind Reggio Calabria, Vincenzo Marrari.