Una raccolta firme per chiedere le dimissioni di Lucia Di Furia, manager dell’azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria «Perché ogni sua azione ed ogni sua omissione, è in netto contrasto con il funzionamento dell’ospedale di Locri». Ad avviarla attraverso la piattaforma online è stato il presidente del tribunale per i diritti dei malati della Locride Pino Mammoliti.

«È ora più che mai necessario procedere – si legge nella petizione – tutti uniti, a difendere il nostro diritto alla salute dalla evidente volontà di smantellare l’ospedale di Locri. Per fare questo dobbiamo chiedere la rimozione del manager aziendale, primo vero ostacolo al funzionamento dell’ospedale, a causa della ostinata decisione di non prendere atto che a Locri mancano 18 dirigenti medici e poco utile si rivela la presenza, sempre insufficiente di infermieri ed operatori socio sanitari. Vi chiedo di partecipare alla petizione di sdegno civile – è l’appello finale del penalista locrese – e firmare per il diritto alla vita».