Il silenzio di Arghillà: devastazione nell’ex scuola, presidio della Polizia di Stato | FOTO

Ieri, ancora una volta, Arghillà è stata teatro di un atto di vandalismo che lascia un segno profondo nel cuore di chi, da anni, sogna una rinascita. Un quartiere che oggi è al centro del dibattito politico per la sua tanto attesa riqualificazione, ma che, nonostante gli sforzi, continua a subire ferite dolorose.

Nell’ex scuola, oggi presidio della Polizia di Stato, la scena di devastazione è indescrivibile. Un luogo che avrebbe dovuto essere simbolo di legalità e speranza per tutta la comunità, si presenta invece come una triste testimonianza di abbandono e inciviltà. Gli infissi e i sanitari sono stati rubati, le pareti sfondate, ogni angolo della struttura segnato dal passaggio distruttivo di chi sembra voler cancellare ogni traccia di speranza.

Quella che era una delle poche strutture pubbliche del quartiere, un faro di legalità in un mare di difficoltà, ora giace in silenzio, sotto gli occhi di chi spera ancora in una reale qualifica di un quartiere abbandonato e devastato.