L’edilizia scolastica torna al centro del dibattito politico a Villa San Giovanni. A scatenare l’indignazione è la situazione del plesso di Cannitello, che dopo i lavori di ristrutturazione – annunciati come ultimati dall’amministrazione comunale – ha subito danni a causa delle prime piogge, rendendo nuovamente inagibile la struttura. Di seguito, il testo integrale della nota diffusa dall’opposizione:

«Cari concittadini, duole dover essere nuovamente qui a denunciare l’ennesimo episodio di pessima gestione dell’edilizia scolastica da parte di questa amministrazione comunale. Rimango basito nel vedere un video postato in pompa magna dal sindaco e dall’assessore all’edilizia scolastica, in cui dichiaravano di aver ultimato i lavori e reso pronto e idoneo il plesso di Cannitello a ricevere nuovamente i bambini della scuola di Pezzo. Solo qualche ora dopo, però, con qualche goccia di pioggia, le loro stesse affermazioni si sono rivelate infondate.

È bastata mezza giornata di pioggia perché tutta l’inefficienza di questa amministrazione in ambito di edilizia scolastica tornasse nuovamente alla luce. E parlo di inefficienza e incompetenza perché quel video ne è la prova! Ma ci rendiamo conto che questi interventi vanno fatti prima dell’inizio dell’anno scolastico e non durante, per evitare ulteriori disagi ai bambini? Mi chiedo come sia possibile che, a meno di una settimana dalla riapertura, la scuola sia nuovamente fuori uso. Mi chiedo, inoltre, come siano stati spesi i soldi dei contribuenti per questi interventi, visto il loro fallimento immediato.

Non è più accettabile che si giochi con il diritto allo studio e con la salute dei bambini, trattandoli come marionette da spostare a piacimento. Credo che ormai la misura sia colma e che tutti i genitori debbano difendere i diritti dei propri figli, perché questa situazione non è più tollerabile.

Spiace, ma l’assessore all’edilizia scolastica – pur essendo una persona perbene – dovrebbe fare un passo indietro e lasciare l’incarico. Qui si giudica l’amministratore, e se questi sono i risultati significa che qualcosa non ha funzionato. Se questo è il modus operandi con cui questa amministrazione sta gestendo la scuola di Pezzo, c’è davvero da essere molto, molto, molto preoccupati. Con i genitori continueremo a tenere alta l’attenzione su questa vicenda, nell’interesse dei nostri piccoli concittadini».