Il presepe vivente, allestito con passione e dedizione dai volontari, ha richiamato centinaia di visitatori, giunti per percorrere le vie del paese e vivere un’esperienza che è andata ben oltre la semplice rappresentazione.

A rendere il presepe ancora più emozionante è stata la presenza dei tanti bambini, veri protagonisti della serata, capaci con la loro spontaneità di ricordare a tutti il significato più puro della Natività: semplicità, speranza e condivisione.

Ma Sinopoli Inferiore non ha offerto solo bellezza visiva. Le sapienti mani delle massaie, custodi di saperi antichi, hanno regalato ai visitatori i sapori della tradizione, facendo gustare calda ricotta, bruschette di pane casereccio e le immancabili e tanto ambite zeppole, con una particolare attenzione anche verso chi è intollerante al glutine, a dimostrazione di una comunità che non lascia indietro nessuno.

È stata una serata in cui cultura, unione e sano confronto hanno prodotto frutti preziosi. Il presepe vivente si è trasformato in un momento di riscatto sociale, capace di valorizzare il territorio, rinsaldare i legami e restituire fiducia in una comunità che, quando cammina insieme, sa creare bellezza.

Numerosi gli attestati di stima e di apprezzamento rivolti agli organizzatori, con una richiesta unanime: replicare l’evento. Segno tangibile di quanto iniziative come questa riescano a parlare al cuore delle persone e a lasciare un segno profondo.

Il Comitato Festa San Giorgio Martire desidera esprimere un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione dell’evento: volontari, famiglie, bambini e sostenitori. Un grazie speciale va soprattutto ai tantissimi visitatori, che con la loro presenza hanno fatto da cornice a una serata splendida, dimostrando che i piccoli borghi hanno ancora tanto da raccontare.

Sinopoli Inferiore, per una notte, non è stata solo un paese: è stata una comunità viva, un esempio di come il Natale possa diventare occasione di incontro, solidarietà e rinascita.