Riceviamo e pubblichiamo la lettera del Segretario Nazionale del Sindacato FAST Confsal Pensionati Diego Giordano, indirizzata a Sacal ed agli organi di informazione.

«Ieri, 26 marzo 2025, arrivato a Reggio Calabria in perfetto orario con il volo ITA – AZ1161, intorno alle ore 22.50 mi portavo alla cassa telematica del parcheggio, dove già vi erano una decina di altri utenti.

Giunto il mio turno, introducevo il biglietto per effettuare il pagamento, ma esso veniva puntualmente rigettato. Dopo vari ed inutili tentativi, ragionevolmente cedevo il passo agli altri utenti/viaggiatori, che ormai avevano superato le trenta unità di numero e, nel frattempo, chiedevo aiuto col previsto tasto telefonico.

Prontamente rispondeva un operatore, che mi dava alcuni consigli e si scusava di non poter intervenire subito di persona, in quanto impegnato nel disimpegno del servizio di scalo con una persona inabile.

Altri viaggiatori avevano a loro volta difficoltà con le operazioni di pagamento con moneta contante, ed anche loro richiamavano l’operatore, che con qualche consiglio li aiutava a superare il disservizio della macchina.

Esauritasi la fila dopo circa 40 minuti, finalmente l’operatore poteva dedicarsi al sottoscritto, intervenendo con l’operatore da remoto che, constatati inefficaci i suoi consigli, ci indicava di chiamare un altro operatore da remoto in Lamezia Terme.

L’operatore dello scalo reggino telefonava quindi all’incaricato di Lamezia, il quale, pur operando da remoto, riusciva infine ad abilitare la macchina, e finalmente veniva autorizzato il pagamento.

Mi spiace non poter fornire il nominativo dell’operatore dello scalo di Reggio, che si è prodigato anche oltre il suo turno di servizio, ma che qui ringrazio.

Segnalo invece, e con dispiacere, a codesta Presidenza che disservizi di questo genere vanificano velocemente gli encomiabili sforzi dei nostri Amministratori per rappresentare anche la nostra meravigliosa terra con strutture di accoglienza adeguate e funzionali.

Nella speranza di un vostro più attento riguardo verso l’utenza nazionale e (fortunatamente) anche internazionale, vi invito a migliorare i vostri dovuti servizi».