Per migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini e contrastare il precariato, il Comune di Gioia Tauro ha stabilito di procedere all’assunzione a tempo indeterminato di sette tirocinanti, inclusi nel bacino TIS, assorbendo pertanto tutto il numero dei soggetti attualmente impiegati dall’ente. 

Grazie al contributo della Regione Calabria, e una quota di finanziamento storicizzato a carico della funzione pubblica, ottenuto grazie all’emendamento Cannizzaro, l’amministrazione comunale di Gioia Tauro è riuscita a chiudere il cerchio e procedere alla stabilizzazione attesa da anni da numerosi lavoratori

Il sindaco Simona Scarcella, sin dall’apertura della manifestazione di interesse da parte della Regione Calabria, ha sempre portato avanti la volontà di garantire ai lavoratori la stabilità: «Siamo riusciti a deliberare questa stabilizzazione, con un parere favorevole da parte dell’organo di revisione contabile finanziario, non senza sacrifici a carico dell’ente. A distanza di pochi mesi, è il secondo intervento di stabilizzazione che portiamo avanti con successo, dopo quello dei lavoratori della legge 31. Lo facciamo nella consapevolezza che il nostro ente ha bisogno di forza lavoro qualificata e formata, e soprattutto per dare serenità lavorativa a tante famiglie calabresi che per troppi anni hanno vissuto una situazione di precarietà insostenibile». 

Il sindaco Scarcella sottolinea: «Devo ringraziare l’assessore al personale avvocato Damiana Petrelli, che ha seguito quest’iter per nulla semplice. Anche con il supporto di ANCI Calabria, porteremo avanti tutte le iniziative necessarie a far sì che il contributo regionale e statale possa essere aumentato al fine di garantire non solo al mio Comune, ma a tutti gli enti locali le risorse necessarie per sostenere i costi di tale personale. In pochi mesi la mia amministrazione riesce così a garantire nuovi 19 posti di lavoro a tempo indeterminato. È un successo morale oltre che amministrativo, del quale vado fiera. Anche soprattutto perché lo avevo promesso in campagna elettorale e ho mantenuto un impegno morale assunto con tanti lavoratori. Questo significa che i progetti, quando sono portati avanti con serietà, si realizzano».

Grande soddisfazione e gratitudine è stata espressa dai lavoratori che hanno potuto gioire di questa notizia tanto attesa: «La procedura non era semplice e certa. Grazie per l’impegno profuso. Non era scontato e tantomeno obbligatorio. Grazie vivamente al sindaco e a tutta l’amministrazione comunale per quello che hanno fatto nei nostri confronti».