L’associazione di promozione sociale Anas Portigliola, lancia il progetto “Un aiuto sottovoce” finanziato attraverso l’avviso per il sostegno di progetti di rilevanza locale promossi da organizzazioni di volontariato o da associazioni di promozione sociale ai sensi degli articoli 72 e 73 del d.lgs. n. 117/2017, codice del terzo settore.

Fondi AdP 2019, 2020 e 2021 – Regione Calabria. Anas Portigliola dall’inizio della pandemia, oltre due anni fa, si è attivata con i suoi volontari per soccorrere la popolazione residente con la distribuzione di generi di prima necessità. In questo periodo ha maturato esperienza nell’efficiente ed efficace organizzazione delle attività di raccolta e/o acquisto de beni alimentari e farmaceutici, di logistica e stoccaggio dei beni, di organizzazione dei volontari per le consegne, di distribuzione dei pacchi alle famiglie e di contatto e conforto alle persone raggiunte.

Il progetto intende mettere questa preziosa esperienza a disposizione di un’area più ampia grazie alla partnership con altre sedi Anas locali, per raggiungere più famiglie nel territorio Locrideo in condizione di disagio socio-economico. È in corso un avviso dove le famiglie potranno fare richiesta di aiuto e, se selezionate da apposita graduatoria, riceveranno, per almeno quattro consegne periodiche, dei pacchi alimentari. Il progetto è rivolto quindi a nuclei familiari residenti nei comuni di: Portigliola, Sant’Ilario dello Jonio, Ardore, Bovalino, Ciminà e Benestare, in quota parte, per la consegna dei pacchi spesa. “sono grato ad Anas per avermi dato modo di impegnarmi in questo splendido mondo che è quello del volontariato”, ha dichiarato il presidente di Anas Portigliola Francesco Schirripa, già Sindaco del suo paese e da sempre impegnato nel sociale, “Anas è una realtà importante in tutta Italia e sulla Locride ha molte sedi attivecomposte da qualificatissimi cittadini che ogni giorno si spendono a favore del prossimo. Invito i comuni a diffondere l’avviso che disciplina il progetto per poter raggiungere il maggior numero di famiglie bisognose. Abbiamo quantificato in almeno duecento le consegne previste e forse riusciremo ad arrivare a duecentocinquanta. Sarà un importante sollievo per chi oggi è oppresso dalla crisi economica, lavorativa ed energetica in atto”.