«L'ennesimo attacco ad un portavalori della Sicurtrasport, avvenuto questa mattina sull’A2, tra gli svincoli di Scilla e Bagnara in direzione nord, pur effetto delle azioni di criminali che devono essere assicurati alla Giustizia, ha come concausa decenni di mancata integrazione tra sicurezza pubblica e sicurezze private».

Così, in una nota, il segretario nazionale del SAVIP – Sindacato Autonomo Vigilanza Privata, Vincenzo del Vicario.

«Alle pene fin troppo blande per i rapinatori, che spesso dopo si scopre come siano personaggi ben noti alle Forze di polizia, si aggiunge la mancanza di qualsiasi studio analitico sul fenomeno e di mirate strategie preventive.

Le Guardie Giurate sono lasciate allo sbaraglio sull’intero territorio italiano, diventato un far west, privo di controllo, soprattutto nei primi giorni del mese più caldi per il trasporto valori.

Queste violente rapine non sono imprevedibili fatalità, ma atti che, con un'intelligente azione da parte delle Autorità competenti, potrebbero essere contenuti e contrastati, anche per evitare esiti tragici e irreparabili. È per questo che chiediamo al Ministro Piantedosi di farsi carico non di questo episodio ma di un sistema della sicurezza preventiva che, soprattutto nell’intero territorio italiano, sembra non funzionare».