C’era una volta un giovane gambero che un giorno decise di camminare in avanti. Ci riuscì anche se si mise contro tutta la società e continuò nel suo lungo viaggio con il cuore stracolmo verso una nuova utopia. Questa e altre delle “Favole al telefono” di Gianni Rodari saranno musicate dal noto cantastorie marchigiano Gianluca Lalli a Borgo Nocille, sabato 1° luglio.

Gianluca Lalli, il cantafavole

Gianluca Lalli, una carriera da cantautore e scrittore, che vanta collaborazioni, tra gli altri, con Claudio Lolli, Diego Cugia e Modena City Ramblers, è un cantafavole ma anche un musicoterapista per i malati e un insegnante che stimola la fantasia dei più piccoli attraverso laboratori di scrittura creativa e musica partendo proprio dalle favole di Gianni Rodari.

Una passione nata fin da piccolo quella per le fiabe del celebre scrittore italiano che sapeva condividere pensieri e riflessioni con i suoi scolari in uno scambio da cui sono nate opere ricche di significato come le “Favole al telefono” e che Lalli, in occasione del centenario della nascita di Rodari ha deciso di raccogliere in un disco dal titolo omonimo, inserito anche nel palinsesto Rai.

Saranno queste le storie con cui il cantafavole allieterà grandi e piccini a Borgo Nocille sabato sera per proseguire poi con un laboratorio artistico curato dallo stesso. La semplicità è la cifra di Rodari che Lalli ha fatto sua trasmettendo ai bambini l’amore per il celebre scrittore e «noi abbiamo deciso di portarlo come ospite al borgo, per far conoscere il grande Gianni Rodari ai bambini ma anche agli adulti», afferma Demetrio Laganà, presidente dell’associazione Borgo Nocille. «E’ stato proprio Lalli a contattarci, visto che è in tour in tutta Italia, ed anche in Calabria e in Sicilia, interessato dalle attività che facciamo soprattutto con i bambini e noi abbiamo colto la palla al balzo» aggiunge Laganà.

Non solo favole, le attività a Borgo Nocille

Tante, infatti, le attività con i più piccoli che da circa un anno il borgo organizza, con le scuole dell’infanzia e primarie del territorio reggino, «veri e propri laboratori didattici pedagogici, dalla vendemmia all’apicoltura, per intenderci» spiega il presidente. «L’anno scorso abbiamo fatto la vendemmia, quest’anno, invece, dal mese di maggio, con la pedagogista Maila Ielo e il supporto dell’Arsac, l’azienda regionale per lo sviluppo agricolo, abbiamo organizzato dei laboratori pedagogici dedicati all’apicoltura, per far conoscere ai più piccoli, dal vivo, come funziona il meraviglioso mondo delle api, grazie ad un’arnia in vetro, e attraverso laboratori e giochi» spiega ancora Laganà.

«Si tratta di percorsi didattici esperienziali che fuoriescono un po’ dagli schemi della fattoria didattica classica, vere e proprie lezioni all’aperto dedicate a temi diversi, con il fine di far vivere ai bambini la natura a 360°, lavandosi le mani nella fontanina come un tempo e non con le salviettine, proponendo una merenda condivisa con i sapori del territorio, all’insegna di gusti sempre più rari come quello del pane di grano cotto nel forno a legna, con l’olio, il miele o la marmellata che facciamo noi».

I prossimi eventi “sulle orme degli asini”

Dall’inizio del mese di luglio, Borgo Nocille propone una serie di iniziative dedicate a grandi e piccini. Dopo Lalli, il 9 luglio l’appuntamento è per una giornata “Sulle antiche orme degli asini”, interamente dedicata «all’importanza che questo straordinario quadrupede ha avuto nella vita dell’uomo fin dai tempi di Gesù. Considerato da sempre un animale da soma e un po’ stupido, l’asino è invece uno degli animali più intelligenti e affettuosi, e noi cercheremo di raccontare le sue meravigliose caratteristiche, attraverso attività pedagogiche con i più piccoli e il trekking someggiato per gli adulti, lungo le colline pellaresi nei sentieri percorsi dai nostri nonni» precisa Laganà. Entrambi gli eventi saranno caratterizzati, conclude, «dalla degustazione di buon cibo del territorio, per recuperare tradizioni e momenti di vita rurale nella suggestiva ed unica atmosfera del borgo Nocille».