Reggio Calabria accoglie con entusiasmo la nascita del nuovo sindacato territoriale dei Vigili del Fuoco promosso da Federdistat Cisal. Questo importante passo rappresenta un segnale di forte unità e rinnovato impegno nel garantire la tutela dei diritti e delle esigenze dei professionisti del soccorso che quotidianamente operano per la sicurezza della comunità.

Durante l’evento, sono stati sottolineati gli obiettivi principali del sindacato: la rivendicazione di maggiori tutele professionali, migliori condizioni di lavoro e un potenziamento delle risorse destinate al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

Il portavoce di Federdistat Cisal ha esortato tutti gli operatori a unirsi e a lavorare insieme per affrontare le sfide quotidiane, evidenziando come la collaborazione e la solidarietà siano fondamentali per raggiungere risultati concreti. La creazione di una rete di supporto per i vigili del fuoco non è solo una necessità, ma un dovere nei confronti di chi si dedica anima e corpo alla protezione dei cittadini.
Antonio Barone segretario generale del sindacato ha evidenziato come questa realtà «vuole implementare, soprattutto, valorizzare tutta la componente dei Vigili del Fuoco.

Noi abbiamo una grande empatia tra i Vigili del Fuoco e i cittadini. Infatti, c’è un indice di gradimento che supera l’87%, secondo dati Eurostat e Ispes. Noi, qui a Reggio Calabria, per la prima volta rilanciamo questo sindacato che è un sindacato di rinnovamento, di cambiamento, che ha l’obiettivo primario – come di tutte le componenti del Corpo Nazionale – soprattutto di migliorare i mezzi di soccorso. Perché noi dobbiamo creare le condizioni favorevoli per un intervento efficiente ed efficace a favore della popolazione. Diciamo che per noi i cittadini sono i clienti primari del soccorso pubblico urgente. E quindi questo nuovo sindacato ha l’obiettivo primario di rilanciare questo territorio, che comunque presenta anche un elevato rischio sismico e idrogeologico»

Con questo nuovo sindacato, anche i Vigili del Fuoco di Reggio Calabria avranno finalmente uno strumento efficace per far sentire la propria voce e contribuire attivamente al miglioramento delle condizioni lavorative nel settore della sicurezza pubblica. E lo ha confermato Domenico La Barbera, segretario generale aggiunto della Federazione sindacale. «Abbiamo deciso di essere qui per incontrare il personale e affrontare tutte le problematiche che attanagliano il Corpo Nazionale, ma soprattutto quelle del Comando di Reggio Calabria. La nostra organizzazione sindacale è nascente, siamo già rappresentativi per il comparto dirigenti e direttivi e lo saremo, adesso, con la nuova rilevazione, anche per il personale operativo. Possiamo essere soddisfatti del traguardo raggiunto, perché in pochi anni abbiamo traguardato questo obiettivo, che comunque porterà la nostra voce nei tavoli di contrattazione, sia con la nostra amministrazione, ma anche con i vertici politici del nostro dicastero.

Luca Cucè, segretario nazionale ha sottolineato come questo sindacato rappresenterà «quella che è la voce dei colleghi, per capire qual è il punto di incontro e per raggruppare le problematiche alle soluzioni. Il nostro obiettivo è questo: non abbiamo altri obiettivi al di fuori di quello di far star meglio il personale e tutto ciò che lo concerne. Faremo di tutto per ascoltare tutte le problematiche. Siamo sempre a disposizione sotto tutti i punti di vista. E nel mio caso – in quanto anche un reggino – farò il possibile per trasmettere queste problematiche a livello nazionale, e il più possibile avere un collegamento anche con la politica, per ottenere ottimi risultati e migliorare sempre di più quella che è la circostanza».