Come intercettare e come rispondere alle situazioni di disagio e di malessere degli adolescenti sempre più diffuse? Un tentativo di risposta ha cercato di darlo il consultorio per adolescenti Spazio Zeta, gestito dal Centro Agape all’interno del progetto Sipario che vede come capofila la coop Res Omnia. Il servizio sperimentale ha due anni di vita: nasce per offrire un servizio di ascolto e di supporto psicologico a ragazzi e famiglie in difficoltà. Il primo in Calabria come tipologia, ha rappresentato una risposta alla condizione di disagio che vivono tanti adolescenti nella nostra città.

Oltre a offrire servizi, è stato anche una sorta di osservatorio sulle problematiche che vivono i ragazzi del nostro territorio e sulle loro fragilità, un esperimento che ha avuto la supervisione della Fondazione Minotauro di Milano, all’avanguardia in Italia in questo settore.

Il racconto dei due anni di esperienza sarà oggetto del tour di incontri organizzati dal Centro Comunitario Agape e dalla coop Res Omnia in alcune scuole secondarie della città.

Il primo appuntamento sarà mercoledì 10 gennaio alle ore 15 presso l’Aula Magna del Liceo Artistico Mattia Preti. Interverranno la dirigente Lucia Zavettieri, il direttore generale dell’Asp Lucia Di Furia, la psicologa Roberta Carinaro di Spazio Zeta, il presidente di Agape Mario Nasone, Cristina Ciccone di Res Omnia; modera il giornalista Sergio Conti.

Il secondo appuntamento si terrà lunedì 15 dicembre alle 16.30 all’Istituto Fermi. Interverranno la dirigente Anna Maria Cama, la psicologa Anna Maria Chiaia di Spazio Zeta, la dirigente scolastica in quiescenza Anna Nucera, i referenti di Agape e Res Omnia; modera Giuliano Quattrone.

Gli obiettivi degli incontri sono quelli di promuovere un confronto con insegnanti e genitori, diffondere pratiche efficaci e fare rete per aiutare gli adolescenti ad affrontare le situazioni di disagio; prevedere una eventuale collocazione di questo servizio nella programmazione regionale e locale, come integrazione dei servizi dell’Asp quali lo psicologo scolastico, i consultori e i servizi di neuropsichiatria infantile.

Gli incontri sono aperti a tutte le persone interessate al tema dell’educazione degli adolescenti e del sostegno alle famiglie.