Era il 6 giugno 2015 quando l’allora commissario straordinario Roberto Fabbricini, insieme al Consiglio Regionale del CONI Calabria, mi nominava Presidente della massima istituzione sportiva regionale. Da subito, ho dichiarato la mia visione: valorizzare le province meno centrali, promuovere l’equità di genere e riconoscere lo sport come strumento di unione.

Da lì ha preso avvio un percorso fondato su valorizzazione, coinvolgimento, pari opportunità e condivisione. Nei primi mesi ho visitato l’intera regione, incontrando sindaci e autorità per affrontare la questione più urgente: l’impiantistica sportiva.

Dopo aver partecipato al mio primo Trofeo CONI a Lignano Sabbiadoro, è nata l’ambizione di ospitare questa manifestazione anche in Calabria. Un sogno che, quattro anni dopo, è diventato realtà.

Nel frattempo, abbiamo rinnovato sinergie istituzionali e avviato il recupero della Scuola Regionale dello Sport di Gallina, puntando anche sull’equità di genere: la prima manifestazione patrocinata è stata «Diamo un calcio alla violenza», contro la violenza sulle donne.

Tra le tappe fondamentali:

  • 2016-2017: crescita esponenziale delle attività giovanili, riattivazione della Scuola dello Sport e l’avvio del piano “Sport e Periferie”, con progetti calabresi tra i più numerosi d’Italia.
  • 2018: eventi capillari, un confronto regionale a Rende e la Giunta Nazionale del CONI a Reggio Calabria.
  • 2019: organizzazione del Trofeo CONI in Calabria tra Crotone, Cutro e Isola Capo Rizzuto, con oltre 4000 partecipanti.
  • 2020: in piena pandemia, abbiamo lanciato il «Manifesto dello Sport Calabrese» e avviato un bando per le ASD grazie al sostegno di Jole Santelli.
  • 2021: nonostante la perdita della sede e delle strutture, abbiamo ricostruito tutto grazie a volontari, formando una rete dinamica sul territorio.

Dal 2022, lo sport ha dovuto confrontarsi anche con l’emergenza migranti, che ha reso necessari tavoli di confronto per garantire dignità a tutti. Abbiamo poi rilanciato le attività con nuove progettualità, collaborazioni interregionali e presenze nei Trofei CONI Winter.

Il 2023 ha segnato un altro traguardo: la proposta della nuova Legge Regionale dello Sport e il record di piazzamento all’11º posto al Trofeo CONI. Nel 2024, infine, abbiamo stretto un protocollo con l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, celebrando nell’aula magna “Quistelli” le ultime Benemerenze Sportive.

Un viaggio lungo, pieno di sfide ma anche di grandi soddisfazioni. Ringrazio tutte le istituzioni civili, religiose e sportive che ci hanno sostenuto, e soprattutto la mia squadra: i membri del Comitato, i delegati, i volontari, i docenti della SRdS, e la Calabria intera.

Spero che il mio impegno sia servito, anche solo di un millimetro, a migliorare le condizioni dello sport e della cultura sportiva nella nostra straordinaria terra.