Si è svolta a Ravenna la prima prova nazionale GPG, una delle competizioni più attese del calendario giovanile della scherma italiana. Anche l’Accademia della Scherma Reggio Calabria è stata protagonista dell’evento, presentandosi in pedana con tre giovani promesse: Marco Macrì, Greta Azzarà e Viola Coppolino, guidati dal maestro Vincenzo Cordova.

Nella categoria Ragazze spicca la prestazione straordinaria di Greta Azzarà, autrice di una gara esaltante. Dopo un girone iniziale di alto livello, la giovane accademica ha superato con determinazione avversarie di grande esperienza, conquistando un prestigioso 14º posto su oltre 160 partecipanti. Un risultato di assoluto rilievo che conferma la crescita tecnica e mentale dell’atleta reggina.

Ottima prova anche per Viola Coppolino, anch’essa impegnata nella categoria Ragazze. Dopo un percorso solido tra gironi e dirette, Viola si è fermata a un passo dall’élite del torneo, chiudendo con un significativo 43º posto, a conferma del buon momento di forma e del potenziale ancora tutto da esprimere.

Nella categoria Allievi, Marco Macrì ha disputato una gara in chiaro scuro distinguendosi però per cuore, determinazione e spirito combattivo: elementi fondamentali che lasciano ben sperare per il prosieguo della stagione.

Le convincenti performance dei tre schermidori rappresentano una nuova conferma della validità del progetto d’élite portato avanti dall’Accademia della Scherma Reggio Calabria. Un percorso di crescita costruito grazie alla dedizione dello staff tecnico e dirigenziale, composto dai maestri Vincenzo Cordova, Claudio Romeo, Alessandro Arnò e dal presidente Andrea Bellesso.

Un weekend ricco di emozioni e risultati che proietta la società reggina tra le realtà più solide e promettenti del panorama schermistico giovanile nazionale