Dall’inchiesta Samba emergono dettagli inediti sull’arresto del boss di Africo e di Vincenzo Pasquino il Brasile. Nel covo documenti falsificati, dieci smartphone e carte di credito
Trent'anni fa, nel 1994, Totò Riina e gli altri capi di Cosa Nostra davanti alla Corte di Assise di Reggio, imputati nel processo di primo grado le cui condanne all'ergastolo furono tutte annullate in appello. E non furono le uniche
Da un lato c’è Vincenzo Milazzo, originario di Roccabernarda, e dall’altro Michele “U pentitu” Oppedisano,e Pasquale Oppedisano, entrambi originari della Piana di Gioia Tauro
Le indagini, durate oltre due anni, hanno portato al sequestro di 43 kg di cocaina, 44 kg di hashish, 9.650 prodotti contraffatti, oltre 900 mila euro in contanti e all’arresto, in flagranza di reato, di 4 soggetti italiani
L’indagato era stato tratto in arresto lo scorso 5 giugno in Germania (ove risiedeva) in esecuzione di mandato di arresto europeo veicolato dalla Procura Distrettuale della Repubblica di Catanzaro
Lo stupefacente proveniva dal Sud America e dalla Spagna ed approdava in container nel porto calabrese di Gioia Tauro per arrivare in buona parte a Milano
L’operazione, denominata ”Ragnatela”, è il risultato della costante ed incisiva azione di contrasto alla criminalità organizzata per il recupero dei patrimoni illecitamente accumulati