venerdì,Marzo 29 2024

Reggio, emergenza rifiuti nel rione Marconi: ancora le discariche illegali – FOTO

Un mese senza incendi ma il deposito illecito continua. «Servono controlli», dicono i residenti

Reggio, emergenza rifiuti nel rione Marconi: ancora le discariche illegali – FOTO

L’assenza di roghi di spazzatura nell’ultimo mese e una raccolta differenziata pressoché costante: ecco due note positive che però si scontrano con la reiterata attività di deposito illegale di rifiuti nel quartiere. Siamo nel rione Marconi, zona Sud di Reggio Calabria.

«Non ci sono stati incendi nelle ultime settimane ma continuiamo a registrare un via vai di veicoli che vengono a scaricare. Ci chiediamo perché non si attivino dei controlli. Con maggiore regolarità procede la raccolta differenziata. Questo è incoraggiante. Serve, tuttavia, interrompere questo flusso di deposito che, certamente è diminuito, ma che non si è comunque fermato. Solo così potremo assicurare al quartiere maggiori decoro e sicurezza», dicono i residenti.

Ignoti abbandonano dove c’erano i cassonetti stradali

Non bastano le raccolte, anche straordinarie, che vengono eseguite dal Comune. Gli spazi gradualmente vengono nuovamente occupati da rifiuti anche ingombranti.

I punti di abbandono da parte di ignoti sono quelli ai lati del campetto fatiscente del quartiere, dove sostavano i cassonetti stradali, sovente bruciati e da settimane ritirati.

I rifiuti traboccavano. E non erano solo quelli del quartiere. Fenomeno ormai noto e con riferimento al quale il comitato di quartiere Sbarre – Rione Marconi ha sempre invocato controlli e vigilanza.

Ciò per sradicare questa abitudine incivile, anche e soprattutto di non residenti, di considerare questo quartiere come una pattumiera.

Forse solo una calma apparente

Incoraggiante, dunque, l’assenza di roghi anche se la causa potrebbe essere soltanto una banale attesa che la mole cresca, imponendo solo allora la necessità di fare spazio.

Circondato da cemento e opere incompiute, la situazione dei rifiuti nel tormentato rione pare quiescente. Ma intanto giorno dopo giorno i cumuli crescono, segno che il fenomeno resta da estirpare.

Articoli correlati

top