Mostra alla poste di via Miraglia a Reggio Calabria: francobolli ambasciatori della storia.

Pochissimi centimetri di carta che raccontano grandi storie. Da qui la forza del francobollo. Una forza narrativa raccontata in occasione del 115° Anniversario della Fondazione del Rotary International” in un libro di raccolta dei francobolli del Rotary, curato dalla compianta professoressa Cristina Brancatisano, e una mostra filatelico itinerante di manifesti inerenti i francobolli del Rotary nel mondo.

La mostra sarà visitabile fino al prossimo 7 marzo alle poste centrali di via Miraglia a Reggio Calabria e Poste italiane attiverà un servizio filatelico temporaneo, su richiesta degli stessi organizzatori del Rotary Club di Reggio Calabria, con bollo speciale recante la dicitura “Il Club Reggio Calabria Sud – Parallello 38 – Festeggia il 115° Anniversario del Rotary International – 24.02.2020 – 89125 Reggio Calabria Centro”.

Alla presentazione c’erano il formatore distrettuale del Rotary, Antonio Enrico Squillace, il direttore della Filiale di Poste italiane di Reggio Calabria, Francesco De Marco; la responsabile di Filatelia Area Sud di Poste, Annamaria Novelli e Monica Falcomatà, vice presidente del Rotary Club Reggio Calabria Sud 38° Parallelo.

«La modernità e lo sviluppo tecnologico hanno assolutamente cambiato la comunicazione – afferma novelli – in ogni caso il francobollo rappresenta uno dei momenti salienti di poste e della comunicazione in generale. Anche perché diversamente dalle altre comunicazioni tecnologiche, il francobollo racconta con immagini la storia del nostro Paese.

Al ministero dello Sviluppo economico arrivano richieste da tutta Italia, in relazione a tutti gli ambiti: storici, gastronomici, pittorici, religiosi, monumentali, perché è un grande onore ed un grande pregio ricevere un francobollo fatto da Poste. Questo piccolo pezzo racconterà la storia del nostro Paese e verrà trasportato in tutto il mondo, portando le peculiarità storico artistiche e eccellenze».

Come chiarisce il direttore De Marco: «Poste italiane si caratterizza per questa presenza sul territorio ed è vicina ad esso con la sua partecipazione agli eventi che rappresentano momenti importanti per la collettività. La partnership con il Rotary si inserisce in una serie di rapporti più ampi coi soggetti che nel territorio operano costantemente.

La storia può essere raccontata in tanti modi, noi scegliamo di essere vicini a questi eventi con il nostro fiore all’occhiello: la filatelia che racconta in pochi centimetri di spazio, in particolare nei francobolli la storia di momenti significativi e la celebrazione del 115esimo anniversario del Rotary international è un’occasione importante da evidenziare.

Un impegno a fianco ai territori che si è concretizzato in dieci punti nei giorni scorsi, illustrati dall’amministratore delegato ai sindaci dei comuni meno densamente popolati, dall’istallazione di tanti Atl postamat, alla riconfigurazione degli uffici postali, l’abbattimento delle barriere architettoniche, sempre nel senso di supportare lo sviluppo dei territori.

«Tutto nasce dal lavoro di una nostra cara amica scomparsa, Maria Cristina Brancatisano – afferma Falcomatà – che continua a vivere nei nostri cuori. Un momento particolarmente emozionante per il Rotary che ha voluto, essendo lei una professionista vicina al nostro Club perché moglie di un socio del Rotary Sud Parallelo 38, il professore Sandro Manganaro, portare avanti il progetto.

È una terza pubblicazione perché ne aveva già fatte due che avevo curato come delegato alla cultura della precedente amministrazione comunale. Una pubblicazione postuma il Rotary ha colto l’assist della raccolta di francobolli, per combinarla con la presentazione del libro con un annullo filatelico: da qui nasce l’incontro con poste italiane».