sabato,Aprile 20 2024

Migranti, giunte al porto di Reggio 102 persone scortate dalla Finanza

In assenza di centri di prima accoglienza, ancora una volta impropriamente utilizzato l’impianto sportivo Palloncino al cui interno le temperature d’estate sono particolarmente alte

Migranti, giunte al porto di Reggio 102 persone scortate dalla Finanza

Arrivati al porto di Reggio Calabria, intercettati questa mattina a circa 20 miglia al largo di Capo Spartivento sulla costa ionica reggina e scortati dalla Guardia di Finanza, 102 migranti. Secondo le prime informazioni, si tratterebbe di siriani e afgani. Nel gruppo, ci sono anche delle famiglie.

Per una decina di persone, arrivate disidratate e con qualche malore dovuto alla traversata, è stato necessario un primo soccorso in ambulanza sulla banchina. I Migranti sono in corso di trasferimento presso l’impianto sportivo Giulio Campagna, noto come Palloncino, in zona stadio Granillo. Lì, con il presidio costante delle forze dell’ordine, avranno luogo la somministrazione del tampone e l’espletamento delle visite mediche e delle attività di identificazione della Questura.

Ha firmato oggi stesso una nuova ordinanza per attivare il Centro Operativo Comunale (Coc), il sindaco facente funzioni del comune di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, allertando tra i settori interessati anche l’ufficio Sport.  

Prosegue l’emergenza in quella che da tempo ormai, pur essendo trattata come tale, non è più emergenza, ossia quella dei flussi migratori. Non vi sono ancora strutture ad hoc (da mesi prosegue infruttuosamente la complessa ricerca da parte del Comune di un terreno per allestire i moduli abitativi) e dunque i migranti adesso sosteranno presso l’impianto sportivo Giulio Campagna, noto come Palloncino, in zona Stadio.

La macchina dell’accoglienza coordinata dalla Prefettura si avvale, anche in questa occasione, dei gruppi di volontariato. Con le forze dell’ordine, medici dell’Usmaf e Usca (Unità Speciali di Continuità Assistenziale), impegnati anche Croce Rossa, Protezione civile, Guardie Faunistiche Ambientali, nell’assistenza e nella distribuzione dei pasti, di cui si occupa il Comune, e dei kit di prima necessità forniti dalla Prefettura. In arrivo anche volontari e volontarie del Coordinamento diocesano Sbarchi.

Si resta in attesa delle disposizioni del Viminale circa la loro destinazione, dopo questa prima accoglienza ancora in strutture inadeguate.

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