Reggio, al porto la nave Dattilo con 569 migranti provenienti da Lampedusa
In quattro giorni il secondo approdo funzionale allo smistamento in altre regioni e all’alleggerimento della pressione sull’isola
È entrata nel porto di Reggio Calabria la nave Dattilo della guardia costiera partita ieri da Lampedusa. A bordo 569 migranti che scenderanno appena terminerà la fase dell’ormeggio.
Il secondo arrivo dall’isola
In quattro giorni il secondo approdo funzionale al trasferimento dei migranti in altre regioni e all’alleggerimento della pressione sull’isola. Al porto con le forze dell’ordine, gli operatori sanitari, la protezione civile, le guardie faunistiche ambientali, la croce rossa, i volontari del coordinamento diocesano sbarchi e gli operatori Acnur, Save the children e Oim.
Tamponi e anti scabbia
Già pronto il personale Usca e Asp per la somministrazione dei tamponi. Sono stati già segnalati anche una cinquantina di persone con scabbia che saranno sottoposte ad apposito trattamento.
L’identificazione
Questa volta le persone ancora da identificare dovrebbero essere 279. Dunque, presumibilmente, per un gruppo più cospicuo, rispetto all’approdo di lunedì scorso, potrà essere necessaria la permanenza a Reggio Calabria, sempre nella palestra della scuola media Boccioni di Gallico. Sempre in condizioni precarie. Gli altri migranti ripartiranno in pullman direttamente dal porto verso le destinazioni indicate dal Viminale.
