Proseguono i messaggi di vicinanza e solidarietà del mondo del sociale, economico, del lavoro e della politica della Calabria e della provincia Reggina.

La solidarietà di Libera

Il presidio Libera di Villa San Giovanni “Giovanni Trecroci” esprime massima solidarietà e vicinanza all’imprenditore Emanuele Ionà, proprietario della concessionaria Calabria Motori, sita a Villa San Giovanni – zona industriale – data questa notte alle fiamme a seguito di un vile atto incendiario di stampo mafioso, così come si apprende dalle prime indagini effettuate sul posto dalle forze dell’ordine.

L’ennesimo atto intimidatorio perpetrato ai danni di un imprenditore reggino, «colpevole» di svolgere il proprio lavoro in modo libero ed onesto. Un gesto criminale che ha annientato in poche ore anni di lavoro e investimenti.
Siamo indignati e stanchi: BASTA!!!

Come presidio Libera, ma ancor di più come cittadini liberi, non possiamo e non dobbiamo lasciare soli tutti quegli imprenditori che, come Emanuele Ionà, hanno deciso di investire nella nostra terra, creando posti di lavoro e scegliendo la strada della legalità, senza accettare «compromessi».

Oggi più che mai è necessario garantire ad ogni imprenditore il diritto al lavoro libero, indipendente da condizionamenti mafiosi, poiché unici titolari del risultato della propria attività.

Ma ancor di più, è necessario supportare le attività economiche che trovano il coraggio di denunciare, attraverso un consumo critico e responsabile che possa creare una rivoluzione socio-economica, per costruire spazi di economia legale, affermando i principi di una società eticamente orientata.

Ecco perché, grazie al supporto del coordinamento Libera Reggio Calabria, stiamo lavorando per coinvolgere più imprenditori e cittadini della nostra città ad aderire alla campagna «La libertà non ha pizzo», che ha come obiettivo quello di creare una rete solidale tra coloro i quali, commercianti ed imprenditori, hanno deciso di non abbassare la testa davanti alla superbia mafiosa, attuando strategie di contrasto fondate su metodi non violenti e sulla tutela del libero esercizio dell’attività di impresa.

La condanna di Confindustria Reggio Calabria

Confindustria Reggio Calabria esprime piena solidarietà e profonda vicinanza all’imprenditore Ionà e a tutto lo staff della concessionaria Calabria Motori, vittima nella notte di un vile atto incendiario che ha devastato la nuova sede inaugurata pochi mesi fa nel Comune di Campo Calabro.

«A nome di Confindustria Reggio Calabria che ho l’onore di rappresentare – ha detto il presidente Domenico Vecchio – esprimo incondizionata solidarietà e vicinanza ai titolari dell’azienda Calabria Motori e a tutti i dipendenti, con l’augurio che le forze dell’ordine e la magistratura riescano al più presto a far luce sull’accaduto, rispondendo in maniera concreta alla necessità di riaffermare, attraverso la presenza dello Stato, il principio di democrazia e di civile convivenza».

Dello stesso avviso anche il Gruppo Giovani:

«Siamo profondamente colpiti da quanto accaduto – ha dichiarato il presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Giuseppe Lombardo –. Un progetto imprenditoriale ambizioso, frutto di impegno e investimenti, è stato cancellato in poche ore da un atto vigliacco e inaccettabile. A nome mio e di tutto il direttivo di Confindustria Giovani Reggio Calabria, esprimo la nostra più sentita vicinanza agli imprenditori coinvolti e rinnoviamo il nostro sostegno a chi, con coraggio e nel solco della legalità, sceglie di investire nel nostro territorio. Il gesto ignobile non può e non deve passare sottotraccia. Condanniamo con fermezza gli autori».

«È inaccettabile – ha affermato infine Nando Polito, presidente del Comitato Piccola Industria Confindustria Reggio Calabria – che la violenza e l’intimidazione possano minacciare il lavoro e la dedizione di persone che si impegnano ogni giorno per costruire un futuro migliore. Non siete soli. La comunità di Piccola Industria è al vostro fianco e tutti insieme dobbiamo resistere a queste ingiustizie, uniti nella lotta contro la violenza e nella difesa dei valori di giustizia e rispetto».

L’incendio che ha colpito la concessionaria è l’ennesimo episodio che colpisce il tessuto produttivo locale e che non può lasciare indifferenti.

La vicinanza di CGIL e Filcams

La Cgil e la Filcams Cgil Area Metropolitana di Reggio Calabria esprimono solidarietà e vicinanza alla società Calabria Motori di Campo Calabro e ai suoi dipendenti, che la notte scorsa hanno subito un vasto incendio che ha distrutto i locali della concessionaria e molti dei mezzi che erano all’interno, rischiando di mettere in ginocchio l’attività e il lavoro.

Come Cgil e come Filcams siamo fortemente preoccupati del continuo crescendo di atti criminali e mafiosi, che continuano a colpire imprese e lavoratori, mettendo in ginocchio la già fragile economia territoriale.

C’è bisogno di ritornare a far sentire la presenza dello Stato nel territorio, per non lasciare da soli imprenditori e lavoratori, colpiti da chi pensa che con la forza e la violenza possa piegare e calpestare il diritto libero di fare impresa, senza condizionamenti e senza costrizioni.

Riteniamo che non sia più rinviabile un confronto urgente tra istituzioni e parti sociali, mirato a rimettere al centro l’importanza della legalità e i giusti protocolli di attuazione.

Ci auguriamo che le forze di polizia possano fare piena luce su quanto successo, consegnando alla giustizia nel breve tempo i colpevoli di questo gesto violento.

Siamo vicini e saremo sempre vicini a chi lavora nel territorio onestamente e per la crescita dello stesso.