Una giovane donna di 19 anni, di origine rumena, è stata protagonista questa mattina di momenti di forte tensione nel pieno centro di Reggio Calabria. La ragazza, secondo le prime informazioni, svolgerebbe lavori di pulizia in un’abitazione situata tra il Corso Garibaldi e la Villa Comunale, sopra il bar Bellu Cafè, nello stabile che un tempo ospitava un negozio Trussardi.

11:53

La ragazza è salva, soccorsa mentre stava per cedere sul davanzale

Dopo momenti di altissima tensione, la diciannovenne è stata tratta in salvo. La giovane, ormai stremata e accasciata sulla finestra, è stata raggiunta da una mediatrice che, riuscendo a entrare nella stanza, l’ha afferrata e portata al sicuro.

Secondo i presenti, la ragazza era visibilmente provata e in stato di shock, probabilmente colta da un malore dopo oltre un’ora passata a penzoloni dal quarto piano. L’intervento è stato rapido e decisivo: la mediatrice, con grande sangue freddo, ha approfittato di un attimo per bloccarla e tirarla dentro.

11:15

Situazione ancora invariata: i mediatori ancora al lavoro per convincere la ragazza a desistere

Dal quarto piano del palazzo che ospita la guest house “Sunset”, i mediatori continuano a parlare con la ragazza nel tentativo di convincerla a desistere. La giovane resta seduta sul davanzale della finestra della stanza in cui - sembrerebbe - si sia chiusa dall’interno, con le gambe rivolte verso l'esterno e lo sguardo fisso nel vuoto. Non è ancora chiaro se con lei ci sia qualcun altro, dentro la stanza, o se la porta sia stata bloccata dall’interno.

Dal balcone accanto, i soccorritori stanno cercando di mantenere un contatto verbale, con toni pacati e costanti, per spingerla a rientrare. La tensione resta altissima, ma la situazione al momento appare sotto controllo.

Sotto l’edificio, in una zona completamente transennata, sono schierati vigili del fuoco, polizia, carabinieri, polizia locale e personale sanitario del 118, con il telo di sicurezza già posizionato in caso di emergenza. Presente anche il Questore di Reggio Salvatore La Rosa.

11:00

Ragazza ancora sul davanzale, fuori dal perimetro folla di curiosi che filmano la scena

La situazione in Corso Garibaldi resta stabile. La ragazza è ancora affacciata al davanzale, mentre i soccorritori continuano a parlarle con calma nel tentativo di convincerla a rientrare. Al momento, nonostante la tensione, non si registrano movimenti improvvisi o segnali di pericolo imminente.

Sul posto, tuttavia, al di fuori del perimetro stabilito dalle forze dell'ordine che stanno intervenendo in questa situazione delicata, sono molti i curiosi che, invece di allontanarsi, scattano foto e girano video della scena. Un comportamento che aggiunge disagio e rumore a un momento già drammatico.

 

10:27

Il racconto dei presenti

Secondo quanto ricostruito sul posto, la giovane sarebbe una persona tranquilla e riservata, conosciuta nel quartiere. La mattina stessa, poco prima dell’accaduto, si era fermata al bar - nei pressi del luogo in cui vorrebbe compiere il gesto disperato - per fare colazione, apparendo serena e scambiando qualche parola con i presenti.

10:15

Arrivato sul posto il negoziatore

E’ giunto sul posto il negoziatore che sta cercando di convincere la ragazza a non compiere il gesto estremo. 

10:04

FOTO - Transennata l'area

Le immagini

09:52

VIDEO - I vigili del fuoco distendono il telo di protezione

I vigili del fuoco hanno posizionato sotto il palazzo un telo di protezione e, da un balcone accanto, hanno cercato per diversi minuti di instaurare un dialogo con la giovane, visibilmente scossa e in lacrime. Attorno, una folla in silenzio ha seguito col fiato sospeso la scena.

09:45

Paura in pieno centro

Si sarebbe seduta sul davanzale della finestra, minacciando di lanciarsi nel vuoto dal quarto piano. Sul posto sono immediatamente intervenuti vigili del fuoco, polizia, carabinieri, polizia locale e personale sanitario del 118, che hanno transennato l’area per evitare rischi e garantire la sicurezza dei passanti.

I vigili del fuoco hanno posizionato sotto il palazzo un telo di protezione e, da un balcone accanto, hanno cercato per diversi minuti di instaurare un dialogo con la giovane, visibilmente scossa e in lacrime. Attorno, una folla in silenzio ha seguito col fiato sospeso la scena.