UGL Sicurezza Civile esprime solidarietà al personale della Sicurtransport coinvolto questa mattina in una violenta rapina a un furgone portavalori a Bagnara Calabra. A intervenire sono il segretario regionale Salvatore Luparelli e il segretario provinciale di Reggio Calabria Ciro Lo Cascio, che condannano con fermezza l’accaduto e rivolgono un messaggio di vicinanza ai lavoratori coinvolti.

«Esprimiamo profonda e sincera solidarietà nei confronti del personale della scorta che oggi è stato vittima di una rapina durante il trasporto di valori» dichiarano i due segretari. «Nonostante il grave atto di criminalità, i lavoratori hanno mantenuto sangue freddo e grande professionalità in una situazione di estrema difficoltà. A loro auguriamo una pronta guarigione e un ritorno alla normalità».

UGL auspica un rapido intervento delle forze dell’ordine affinché i responsabili del colpo possano essere individuati e assicurati alla giustizia.

«Ogni forma di violenza che minaccia la sicurezza della comunità deve essere fermamente condannata» prosegue la nota. «Questi episodi ricordano quanto sia delicato e pericoloso il lavoro svolto quotidianamente dal personale di scorta e dalle forze di sicurezza, che garantiscono la circolazione di beni essenziali».

Luparelli e Lo Cascio richiamano con forza la necessità di investire stabilmente nella prevenzione: «Non possiamo lasciare che questo dramma scivoli nell’indifferenza. Serve un cambio di passo: la prevenzione deve diventare un dovere etico, non un atto episodico. Le istituzioni devono fare molto di più per affermare una vera cultura della sicurezza sul lavoro».

Per UGL Sicurezza Civile, la tutela dei lavoratori non è negoziabile: «La sicurezza non è un lusso o un capriccio, ma un diritto inviolabile. Garantirla significa compiere scelte politiche che mettano al centro il benessere di chi lavora. Nessuno dovrebbe rischiare la vita mentre svolge il proprio lavoro», concludono i segretari.