Tutti gli articoli di Cultura
PHOTO
Nello spazio del Chiostro San Giorgio della chiesa degli artisti di Reggio Calabria, il Centro Internazionale Scrittori e la stessa chiesa, mercoledì 30 agosto, alle ore 21:00, promuovono l’incontro “Moby Dick nello Stretto”. Attraverso il contributo di video e di slides relazionerà Francesco Zuccarello Cimino, Console del Touring Club Italiano per la città di Reggio Calabria – Componente del Comitato Scientifico del CIS. Aprono l’incontro gli interventi di don Antonio Cannizzaro, sacerdote della chiesa di San Giorgio al Corso e di Loreley Rosita Borruto, presidente del Cis della Calabria.
Herman Melville (New York, agosto 1819 –New York, settembre 1891), il “13 febbraio 1857, venerdì, alle ore 10 del mattino, in una giornata piovosa, la nave, con a bordo il grande scrittore, poeta e critico letterario statunitense Melville, fa scalo nel porto di Messina. Così scriveva in un suo diario Herman Melville. Nel romanzo “Moby Dick” Melville racconta la storia del protagonista Achab, capitano della baleniera che è alla ricerca dell’inafferrabile balena bianca.
Da anni i balenieri di tutto il mondo parlano di lei. Moby Dick è astuta e feroce e tutti la temono
tranne il capitano Achab. Lo “Stretto di Scilla e Cariddi”, noto fin dall’antichità, è una striscia di
mare che separa le città di Reggio e Messina, luogo dove transitano molte specie marine. Oltre ai
delfini, comuni nello Stretto, si possono osservare balenotteri e persino rari esemplari di orche.

