Caulonia, Ktf fuori dai grandi eventi. Il “j’accuse” di Cavallaro: «La politica dia garanzie»
L’amarezza del direttore artistico: «La manifestazione si farà, ma servono garanzie e finanziamenti sicuri»
Nonostante l’esclusione dai finanziamenti regionali per i grandi eventi, il Kaulonia Tarantella Festival si farà. L’annuncio è arrivato nelle scorse ore dal direttore artistico Mimmo Cavallaro. Quattro serate, dal 21 al 24 agosto nella tradizionale cornice di piazza Mese con un cartellone tuttavia completamente ripensato rispetto all’idea iniziale. La manifestazione godrà infatti solo dei 48 mila euro della Metrocity, che qualche anno fa ha inserito il Ktf tra gli eventi storicizzati.
«Il Kaulonia Tarantella festival, per come abbiamo appreso da qualche giorno, anche questa volta, non è rientrato tra quelli finanziati dalla Regione Calabria – è l’amara analisi di Cavallaro – Dico anche questa volta, perché in passato era già successo altre volte. Tutti siamo coscienti dell’importanza che questo festival e del ruolo che esso riveste per la valorizzazione e diffusione della cultura popolare della nostra regione».
Dal direttore artistico cauloniese un duro “j’accuse” alla politica regionale «Questo festival, dopo la Notte della Taranta di Melpignano in Puglia, è il più importante e prestigioso del Sud Italia. Quindi ritengo che la politica regionale, nella sua complessità debba assumersi la responsabilità, una volta per tutte, di garantire, a prescindere dei bandi, certezza economica al Ktf e a tanti altri eventi importanti regionali con appositi fondi da prevedere annualmente nel bilancio regionale. Chi organizza questo tipo di eventi – ha rimarcato – deve avere la certezza delle risorse necessarie per tempo e non può trovarsi, come in questo caso e a pochi giorni dell’evento, senza il contributo regionale».
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