«Oggi, nella Commissione per lo Sviluppo Regionale (REGI) del Parlamento Europeo, ho avuto l’onore di presentare la mia proposta sul futuro delle zone rurali dell’Unione Europea, con un focus particolare sulla Calabria». Così, in una nota, l’Europarlamentare di Fratelli d’Italia Denis Nesci.

«Queste aree rappresentano l’83% del nostro territorio e ospitano un quarto della nostra popolazione. Sono il cuore pulsante della nostra identità culturale ed economica, ma affrontano sfide senza precedenti che richiedono un’azione immediata e concreta.»

In qualità di relatore sul rafforzamento delle zone rurali nell’UE attraverso la politica di coesione, Nesci ha evidenziato i dati allarmanti relativi alla Calabria. «Il PIL pro capite nelle zone rurali calabresi è inferiore alla media europea. Questo divario, unito all’invecchiamento della popolazione e alla carenza di servizi essenziali, mette seriamente a rischio il futuro delle nostre comunità. È giunto il momento di agire!»

Politiche di coesione e sviluppo sostenibile

«La politica di coesione deve diventare il nostro strumento principale per ridurre queste disuguaglianze e garantire un futuro sostenibile per tutti». Nesci ha sottolineato il potenziale straordinario della Calabria, evidenziando la necessità di investire in politiche mirate per lo sviluppo delle infrastrutture e la digitalizzazione, affinché le comunità rurali possano prosperare. «Solo così possiamo garantire che i nostri giovani, i veri custodi del futuro, abbiano accesso a opportunità educative e professionali che li incoraggino a rimanere e contribuire alla crescita della nostra terra».

In questo quadro, ha posto l’accento su un altro tema cruciale: la resilienza delle aree rurali di fronte alle catastrofi naturali, promuovendo un approccio integrato nella gestione delle risorse idriche. «È indispensabile accelerare la costruzione e il completamento delle dighe, con particolare riferimento alla diga del Metramo, che deve diventare una priorità tra le infrastrutture da realizzare in Calabria».

Un impegno concreto per il territorio

Un altro punto fondamentale riguarda il sostegno alle donne, che spesso affrontano sfide specifiche nelle zone rurali. «Dobbiamo fornire loro strumenti concreti per diventare agenti di cambiamento e leader nelle loro comunità».

«Il lavoro che svolgiamo nelle commissioni europee è fondamentale per portare risultati tangibili sul territorio. È così che si costruisce un futuro migliore per la Calabria: lavorando instancabilmente a Bruxelles affinché le risorse e le politiche siano indirizzate dove sono più necessarie».

Con determinazione e impegno, Denis Nesci conclude con un annuncio importante: «Possiamo trasformare le sfide in opportunità e costruire insieme un futuro luminoso per la Calabria e le sue zone rurali. Per questo motivo, presenterò il file durante un incontro pubblico in Calabria il prossimo 26 febbraio, presso le Terme di Galatro, in una zona tipicamente rurale.

L’evento sarà un’occasione di dialogo con amministratori locali e cittadini, per affrontare insieme i temi più urgenti e costruire proposte concrete per il rilancio delle aree interne».