«Esultare per l’ennesima bocciatura della Calabria sui Lea è da scemi oppure da attori. Noi crediamo che Roberto Occhiuto possa vincere l’Oscar nel ruolo di Pinocchio: nel suo mondo virtuale trasforma le sconfitte in vittorie, i fallimenti in successi». Con queste parole il Partito Democratico calabrese attacca il presidente dimissionario della Regione Calabria dopo la pubblicazione dell’ultimo monitoraggio sui Livelli essenziali di assistenza.

Secondo i dem, «Occhiuto si autocelebra a prescindere, nonostante il disavanzo sanitario regionale di 170 milioni di euro e l’approvazione di bilanci con analisi deduttive, senza dati certi». La nota richiama inoltre «un’emergenza-urgenza a terra, l’assenza di prevenzione, pediatria priva di medici e strumenti, Registri tumori non aggiornati, mancanza di una presa in carico integrale del paziente oncologico, poveri senza accesso alle cure e aree interne sprovviste dei servizi minimi».

Il Pd ricorda anche che «nei 15 anni di commissariamento sanitario, la destra ha governato per oltre 9 anni, di cui gli ultimi 5 anni e 8 mesi consecutivi». Per i democratici, è necessario «mettere Occhiuto di fronte a dati e fatti concreti, tanto amari da costringere intere famiglie a lasciare la Calabria».

«Il centrosinistra unito – conclude la nota – ha il dovere morale e politico di cambiare marcia, rotta e racconto».