Cremonese-Reggina, pagelle: Menez entra e illumina. Rivas non incide
Il francese entra e si mette in mostra, bene anche l'ingresso di Kupisz. Più che sufficienti anche Hetemaj e Crisetig, ok anche Stellone
Micai 6: incolpevole sul gol, in cui la visuale oscurata dal corpo di Giraudo gli nega maggiore possibilità di intervento.
Cionek 6: prova solida del difensore numero 3, non rischia mai giocando attento per novantaquattro minuti.
Amione 6.5: inizio di gara arrembante per il centrale di Stellone, che sfiora il gol e annulla Ciofani. Sempre tempestivo in chiusura.
Di Chiara 6: meno offensivo rispetto ad altre uscite, come Cionek e Amione attento dietro.
Giraudo 5.5: il pallone con cui Ciofani fa 1-0 gli passa sfortunatamente fra le gambe, ma lì appare morbido il suo contrasto sul giocatore ex Frosinone. Dal 60° Adjapong 5.5: gli capita sui piedi un’ottima chance, la cestina malamente.
Bianchi 6: presenza numero 100 per lui in maglia Reggina. Tanto lavoro oscuro, sufficienza meritata. Dal 78° Montalto sv.
Crisetig 6.5: molto bene la prima parte della sua gara. Detta sempre con saggezza i tempi del gioco, gestendo bene anche i possessi più complessi.
Hetemaj 6.5: pronti via, serve ad Amione una gran palla che non diventa lo 0-1 solo per il grande intervento di Carnesecchi. “Guadagna” la superiorità numerica. Dal 78° Galabinov 6.5: non calcia benissimo il rigore, ma lo mette dentro. Glaciale e decisivo.
Lombardi 5.5: si fa vedere per la prima volta al minuto ventuno, con break e tiro in porta. Poi scompare nuovamente. Dal 60° Kupisz 6.5: come con il Cosenza, utilizza tutta l’astuzia e l’esperienza a sua disposizione per prendersi il fallo che determina il rigore dell’1-1.
Folorunsho 6: tante sportellate, pochi palloni puliti per incidere come fatto in altre circostanze.
Rivas 5.5: il compito era chiaramente più arduo rispetto a quello nel derby con il Cosenza, ma forse più adatto alle sue caratteristiche calcistiche. Tuttavia punge molto molto poco. Dal 60° Menez 6.5: entra e determina. L’azione che permette a Kupisz di guadagnare rigore parte da lui. Fondamentale per Stellone.
Stellone 6: sufficienza per i cambi e per il coraggio dopo lo svantaggio. Forse si poteva osare qualcosina in più sin dall’inizio. Ma un pari sul campo della capolista non è da buttare.
