Troppo Frosinone al Granillo: la Reggina china il capo, amaranto ko 0-3
I giallo-azzurri dominano e vincono con merito il big match, allungando in classifica: decidono le reti di Mulattieri, Insigne e Szyminski
Onore al Frosinone. Il big match della 16^ giornata di Serie B se lo aggiudicano i gialloblù di Grosso, autori di una prova indiscutibilmente autorevole che vale l’allungo a +6 in classifica. La Reggina esce sconfitta 0-3 e vede accorciare Bari e Genoa, vittoriose contro Cittadella e Südtirol.
Le scelte
Inzaghi ripropone la stessa Reggina vista a Brescia: Colombi confermato fra i pali, il tridente vede ancora protagonisti Ménez, Rivas e Canotto. Nel Frosinone, invece, vanno in panchina Moro e Caso. Grosso premia Mulattieri e l’ex Roberto Insigne.
Primo tempo
Si gioca in un Granillo dalle grandi occasioni, complice la bella giornata di sole sullo Stretto: quasi 15mila sugli spalti; l’atmosfera è da categoria superiore, quella che le due squadre vogliono conquistare. I primi minuti della partita scorrono via piacevolmente: Inzaghi e Grosso si studiano, schermandosi diligentemente sul manto erboso dell’impianto di Reggio Calabria. I tridenti provano a mettere in difficoltà le linee difensive, ma i quartetti arretrati tengono benissimo. Il primo tiro in porta, infatti, arriva al minuto 11: azione personale di Rivas sulla sinistra, scarico a rimorchio per Di Chiara che calcia ma affila eccessivamente l’interno del piede sinistro da cui decolla la conclusione. Gli amaranto, col passare dei minuti, provano a prendere in mano la partita. I padroni di casa ci provano spesso anche da palla inattiva: sono quattro i corner conquistati da Ménez e soci nei primi venti minuti, uno dei quali produce una conclusione ravvicinata di Fabbian alta sopra la traversa.
Il primo tentativo del Frosinone porta la firma di Roberto Insigne al ventunesimo: sinistro dai venticinque metri, parato agilmente da Colombi. Chi non riesce ad accendersi è Jeremy Ménez: il capitano della Reggina prova la combinazione con Gagliolo alla mezzora. Il pallone dell’ex Parma trova il francese che, toccato in area di rigore da Rohden, va per terra. Mariani fischia la simulazione ai danni del numero 7, ammonendolo: decisione giusta dell’arbitro di Roma. In un contesto tanto bloccato, solo un errore potrebbe sbloccarla e l’episodio arriva a favore del Frosinone. Minuto 34, Camporese controlla malissimo un innocuo passaggio di Majer, spalancando una prateria a Mulattieri. L’ex Crotone salta benissimo anche Colombi, protagonista di un’uscita disperata (e forse un po’ avventata) sulla trequarti, depositando in porta il pallone dello 0-1.
Gli amaranto accusano pesantemente il colpo: quattro giri d’orologio dopo, Insigne sfugge via a Di Chiara, crossando sul secondo palo. Garritano riceve e calcia, indisturbato, di prima intenzione: stavolta è buono l’intervento di Colombi che para come un portiere di hockey. Il primo tempo va in archivio senza ulteriori emozioni: la Reggina esce dal campo, sotto nel punteggio, con la Curva Sud a incoraggiarla.
Secondo tempo
La ripresa sembra promettere bene, con il tentativo di Pierozzi dopo quattro minuti a sorvolare di poco la traversa. Tuttavia sull’azione successiva, il Frosinone sfonda di nuovo. Azione costruita benissimo dagli ospiti, sponda di petto di Garritano su cross di Boloca e mancino meraviglioso di Insigne. La conclusione del 94 si spegne sotto l’incrocio dei pali, Colombi è battuto, è 0-2 al Granillo.
Dopo dieci minuti di secondo tempo, sul doppio svantaggio, Inzaghi cambia: Hernani e Rivas vengono richiamati in panchina, Cicerelli e Gori entrano in campo. La Reggina passa al 4-2-3-1: Ménez va sottopunta, Majer e Fabbian compongono la mediana. Nulla accade e, allora, il mister amaranto mette ancora mano agli uomini a disposizione: fuori Canotto e Di Chiara, dentro Ricci e Crisetig. Il Frosinone, però, rischia di far malissimo in contropiede: Mulattieri manda in porta Insigne, Colombi tiene a galla la Reggina che, però, capitola al 68esimo. Calcio di punizione dalla destra, traiettoria che trova Szyminski. Spizzata del capitano giallo-azzurro, palla all’angolino, è 0-3 Frosinone.
Il finale dice pochissimo a livello calcistico: la Reggina, sulla falsariga di tutto l’incontro, continua a sbattere su un sazio Frosinone. Liotti troverebbe il gol della bandiera, Mariani lo cancella dopo consulto Var. Al fischio finale si concretizza una sconfitta amara ma meritata: i ciociari dominano e vincono al Granillo, che, comunque, saluta i suoi con un lungo applauso.
SERIE BKT, 16ª GIORNATA
REGGINA-FROSINONE 0-3
Marcatori: 34′ Mulattieri (F), 50′ insigne (F), 68′ Szyminski (F).
Reggina (4-3-3): Colombi; Pierozzi, Camporese, Gagliolo, Di Chiara (65′ Crisetig); Fabbian, Majer, Hernani (55′ Gori); Canotto (65′ Ricci), Ménez (71′ Liotti), Rivas (55′ Cicerelli). In panchina: Ravaglia, Aglietti, Bouah, Cionek, Giraudo, Loiacono, Lombardi. Allenatore: Filippo Inzaghi.
Frosinone (4-3-3): Turati; Sampirisi, Ravanelli, Szyminski, Cotali; Rohden (86′ Lulic), Mazzitelli, Boloca; Insigne (74′ Ciervo), Mulattieri (74′ Borrelli), Garritano (74′ Caso). In panchina: Loria, Oyono, Bocic, Kalaj, Moro, Monterisi, Oliveri, Frabotta. Allenatore: Fabio Grosso.
Arbitro: Maurizio Mariani di Aprilia. Assistenti: Alessandro Lo Cicero di Brescia e Marco Ceccon di Lovere. IV ufficiale: Daniele Perenzoni di Rovereto. VAR: Gianluca Aureliano di Bologna. A-VAR: Federico La Penna di Roma 1.
Note – Spettatori: 14 648, di cui 95 ospiti. Ammoniti: Ménez (R), Insigne (F), Turati (F), Borrelli (F). Calci d’angolo: 6-6. Recupero: 1′ pt, 4′ st.
(Foto di Valentina Giannettoni)