Il Procuratore Federale ha deferito Triestina, Lucchese, Messina e Foggia al Tribunale Federale Nazionale per violazioni amministrative. Le sanzioni potrebbero influenzare la graduatoria per eventuali ripescaggi in Serie C, scenario che interessa da vicino la Reggina, attualmente proiettata verso i playoff.

La Serie C si trova nuovamente al centro dell’attenzione a causa di deferimenti che coinvolgono quattro club: Triestina, Lucchese, Messina e Foggia. Le società sono state segnalate dalla Co.Vi.So.C. per presunte irregolarità nei versamenti fiscali e contributivi relativi ai mesi di novembre e dicembre 2024, nonché gennaio e febbraio 2025. Le contestazioni includono mancati pagamenti di emolumenti, ritenute Irpef, contributi Inps e fondi di fine carriera.

Per la Triestina, il presidente Benjamin Lee Rosenzweig e l’amministratore delegato Sebastiano Stella sono stati deferiti per il mancato versamento delle ritenute Irpef, dei contributi Inps e del fondo di fine carriera relativi alle mensilità indicate. La società è stata deferita a titolo di responsabilità diretta e propria.

La Lucchese, rappresentata dagli amministratori Giuseppe Longo e Nicola D’Andrea, è stata deferita per il mancato pagamento degli emolumenti netti, degli incentivi all’esodo e delle relative ritenute fiscali e contributive. Anche in questo caso, la società è stata deferita a titolo di responsabilità diretta e propria.

Il Messina, con gli amministratori Stefano Alaimo e Doudou Aissatou Sarr Cissè, è stato deferito per il mancato pagamento degli emolumenti netti e delle relative ritenute fiscali e contributive per le mensilità indicate. La società è stata deferita a titolo di responsabilità diretta e propria.

Infine, il Foggia, con l’amministratore unico Michele Bitetto, è stato deferito per il mancato pagamento degli emolumenti netti e delle relative ritenute fiscali e contributive per la mensilità di febbraio 2025. Anche in questo caso, la società è stata deferita a titolo di responsabilità diretta e propria.

Questi deferimenti potrebbero comportare sanzioni che influenzerebbero la classifica finale, con possibili ripercussioni sulla graduatoria per i ripescaggi in Serie C. La Reggina, che si appresta a disputare i playoff, osserva con attenzione l’evolversi della situazione, consapevole che eventuali penalizzazioni potrebbero aprire scenari favorevoli per un ritorno nella terza serie nazionale.

Mentre la Reggina si prepara ad affrontare i playoff con determinazione, i recenti deferimenti in Serie C aggiungono un elemento di incertezza al panorama calcistico. Le decisioni del Tribunale Federale Nazionale saranno determinanti per delineare il futuro di diverse società e potrebbero influenzare le dinamiche dei ripescaggi. In questo contesto, la Reggina mantiene alta la concentrazione, pronta a cogliere ogni opportunità per tornare nella categoria che le compete.