Il carpaccio di manzo con rucola e grana è un secondo piatto fresco, leggero e senza cottura, perfetto per i mesi più caldi. Nato a Venezia nel 1950 dalla creatività di Giuseppe Cipriani, fondatore dell’Harry’s Bar, fu pensato per la contessa Amalia Nani Mocenigo, costretta a evitare la carne cotta. Il nome è un omaggio al pittore Vittore Carpaccio, in mostra in città in quel periodo.

Fettine sottilissime di manzo, adagiate su un letto di rucola e arricchite da scaglie di Grana Padano, il tutto condito con una citronette di limone e olio extravergine d’oliva: pochi ingredienti, massima resa.

Ingredienti (per 4 persone)

  • Filetto di manzo: 400 g
  • Rucola: 100 g
  • Grana Padano DOP (in scaglie): 100 g

Per la citronette:

  • Succo di limone: 70 g
  • Olio extravergine d’oliva: 100 ml
  • Sale fino: q.b.
  • Pepe nero: q.b.

Valori nutrizionali per porzione

  • Calorie: 557,3 kcal
  • Proteine: 29,5 g
  • Grassi: 47,2 g (di cui saturi 14,1 g)
  • Carboidrati: 3,3 g (di cui zuccheri 1 g)
  • Fibre: 0,6 g
  • Colesterolo: 102 mg
  • Sodio: 443,9 mg

Preparazione

  1. Preparate la citronette
    Spremete i limoni e filtrate il succo in una ciotola. Unite l’olio extravergine, sale e pepe. Emulsionate con una frusta fino a ottenere una salsa omogenea.
  2. Tagliate la carne
    Con un’affettatrice, ricavate fettine sottilissime di manzo. Se non avete l’affettatrice, potete chiedere al macellaio di prepararvele o congelare leggermente il filetto per facilitarne il taglio a mano.
  3. Componete il piatto
    Disponete la rucola su un ampio piatto da portata. Adagiate sopra le fettine di carne, quindi distribuite le scaglie di grana.
  4. Condite e servite
    Versate la citronette in modo uniforme sul piatto. Decorate con fettine di limone e servite subito.

Conservazione

Il carpaccio va consumato al momento. Se necessario, può essere conservato in frigorifero per un massimo di 1 giorno, ben coperto.