di Lorenzo Vazzana – La notte si distende morbida, come un velo steso sul mare. Le stelle vegliano dall’alto, mentre sulla riva il silenzio culla pensieri e attese. Qualcosa brilla in lontananza, un segnale misterioso che attraversa l’orizzonte, lasciando una scia di domande senza risposta. L’acqua accoglie ogni riflesso, trattenendolo appena, poi lo lascia andare, come un ricordo che sfuma dolcemente. Tutto resta immobile eppure vivo, in un equilibrio perfetto tra quiete e possibilità.