Sono stati convocati dal presidente della VIII commissione consiliare Filippo Quartuccio, il garante Comunale dei diritti dei detenuti Giovanna Russo e l’omologo regionale Luca Muglia per affrontare la questione carceraria a Reggio Calabria.

Nei giorni scorsi secondo quanto riferito dal Segretario Generale della Uilpa Polizia Penitenziaria si sarebbero tra le altre cose verificate delle situazioni di difficoltà dentro il carcere di Arghillà ove un gruppo di detenuti di origini georgiane avrebbe rifiutato il rientro in cella con l’intenzione d’aggredire un ristretto allocato in altra sezione detentiva.

Durante la riunione della Commissione Consiliare i due garanti hanno spiegato le varie interlocuzioni poste in essere con i vari istituti penitenziari in relazione a tutta una serie di criticità che tutti gli operatori del settore hanno posto e che di fatto riguardano l’intera sistema penitenziario.

Tra i vari intervenuti durante la commissione consiliare anche il consigliere del gruppo Red l’avvocato Antonino Castorina il quale ha espresso la necessità di potenziare nei due istituti di Reggio Calabria, le risorse ed il numero del personale e di ragionare su come offrire prospettive di lavoro ai detenuti per un completo reinserimento sociale del detenuto nel post pena.

Il consigliere Castorina ha posto un’attenzione anche rispetto alla necessità di avviare un’intesa con le varie anagrafi comunali per la regolarizzazione dei documenti di identità dei detenuti e un percorso di reale recupero del condannato anche attraverso intese e protocolli che si possano fare in relazione alla formazione professionale ed ai lavori stagionali.