A volte, il mare sa parlare più di mille parole. E oggi, il mare di Vibo ha raccontato una storia bellissima, fatta di solidarietà, accoglienza e libertà. Una storia che ha per protagonisti i ragazzi dell’Associazione Il Sorriso di Natale e Chiara, ospiti speciali del Circolo Velico Santa Venere e dell’Associazione Prendiamoci per Mano, fondata da Angela Foti.

Grazie a cinque imbarcazioni a vela guidate da skipper attenti e dal cuore grande, i ragazzi speciali e i loro caregiver, i “fragili ombra” che ogni giorno li accompagnano con amore e discrezione, hanno solcato le onde del Tirreno calabrese in un’esperienza che resterà scolpita nel cuore.

Quando il mare diventa libertà

Chiara ha navigato col cuore leggero, il vento tra i capelli e un sorriso luminoso sul volto. Per qualche ora, la sua sedia a rotelle era solo un posto a sedere, e il mare, la natura, erano le sue gambe, la sua forza. Un viaggio autentico, condiviso, con lo stesso diritto alla bellezza, alla libertà e alla gioia degli altri.

È stata una giornata che ha unito supereroi silenziosi e volontari instancabili, in un abbraccio fatto di amicizia vera, gesti eleganti, presenza autentica. Un’occasione per riscoprire la bellezza della diversità, la resilienza, la dignità di chi affronta il dolore con forza e sorriso.

Un faro acceso sul mare dell’umanità

«A voi che avete reso possibile tutto questo – scrive l’associazione – grazie. Per la sensibilità, per la nobile semplicità dei gesti, per l’umanità autentica che ci avete donato. Avete acceso un faro che continuerà a brillare nel nostro cammino».

Un messaggio di gratitudine profonda, firmato da Il Sorriso di Natale e Chiara, e rivolto a chi ogni giorno sceglie di fare la differenza non con le parole, ma con l’amore concreto.