Il gruppo Bagnara Aperta vuole proporre alcune misure per aiutare le imprese cittadine maggiormente danneggiate dal lockdown per il COVID-19.

«La nostra proposta viene da una discussione con alcuni cittadini bagnaresi con attività commerciali e balneari, azione che anche altri comuni italiani adotteranno.

Chiediamo che il tributo dovuto al comune per gli esercenti che utilizzano uno spazio pubblico esterno sia cancellato, o quantomeno ridimensionato almeno del 50% e che gli stessi viste le disposizioni che impongono il distanziamento possano usufruire di un metraggio superiore per consentire un corretto adempimento delle misure, chiaramente nel pieno rispetto delle norme e delle misure regolamentate dal codice della strada.

Inoltre riteniamo sia necessario rivedere le tabelle e le relative tariffe della TARI per quanto riguarda gli stabilimenti balneari, i lidi, e i gli esercenti commerciali, le condizioni nei prossimi mesi saranno diverse e la quantità dei rifiuti da smaltire minore rispetto alle previsioni. Quindi anche qui una riduzione del tributo sarebbe auspicabile oltre che equa e rispettosa.

Pensiamo che in un momento di emergenza l’amministrazione debba mettere in atto azioni per aiutare concretamente i propri cittadini.

Chiediamo quindi al sindaco ed alla sua giunta di valutare positivamente e di attuare questa nostra proposta dettata e valutata dalle esigenze dei nostri commercianti».