Parte la progettazione del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo in collaborazione con il Comune per la riqualificazione del Lido storico di Reggio Calabria. Il restauro finalizzato alla riqualificazione sarà conservativo, nel pieno rispetto delle tecniche costruttive e dei materiali storicizzati dell’epoca, con uno sguardo significativo alla funzionalità e alla fruibilità.

Il progetto di fattibilità tecnico-finanziaria dal titolo “Reggio Calabria, Lido comunale – restauro e riqualificazione”, sviluppato nell’ambito del Programma operativo complementare di azione e coesione al Programma Operativo Nazionale di Cultura e Sviluppo Fesr 2014-2020, è realizzato dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia.

Il Lido di Reggio Calabria è un bene storico-architettonico, forse l’unico esempio in Italia di stabilimento balneare pubblico con un secolo di storia al centro della città, davanti ad un immenso lago che è un mare, lo Stretto. Con la sua Torre Nervi progettata negli anni ’70 del XX secolo dall’ingegnere Pier Luigi Nervi, il Lido Comunale è sottoposto da tempo a tutela dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo. Il piano di riqualificazione da due milioni di euro è stato approvato dal MiBACT ed è stato vagliato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. L’iter burocratico procederà attraverso una convenzione coordinata dal Segretariato Regionale del MiBACT per la Calabria, che stabilirà le fasi e la tempistica di progettazione e l’esecuzione dei lavori. Il tutto in sinergia con il Comune che intanto ha affidato lo studio sulla vulnerabilità sismica, un passaggio questo indispensabile per la realizzazione dei lavori. È su questi presupposti che si riparte per la riqualificazione del Lido. E così forze ed idee si uniscono per continuare a lavorare insieme.