Festa della Madonna a Reggio, primo rito della consegna per Monsignor Morrone – VIDEO

Un rito che si ripete, di anno in anno. Una tradizione della quale, in questi due anni, si è sentita la forte mancanza. E il primo passo è stato la consegna della Sacra effigie della Madonna della Consolazione, patrona di Reggio Calabria, alle autorità cittadine, proprio in piazza della Consegna. È il rinnovarsi di una tradizione antica che lega i reggini alla Madonna della Consolazione. Partita dalla Basilica Minore dell’Eremo, e portata a spalla da centinaia di portatori, la Vara ha raggiunto la “piazza della Consegna”. È qui che le autorità cittadine ecclesiastiche e civili, prendono in carico la Sacra Effigie che viene accompagnata in Cattedrale con la partecipazione tantissimi fedeli. Accanto all’arcivescovo monsignor Fortunato Morrone, il sindaco facente funzioni Paolo Brunetti, le forze dell’ordine, amministratori e rappresentanti istituzionali.

E sono le parole di Morrone a risuonare tra i fedeli e devoti: «Maria sia segno di consolazione e di pace e porti a Reggio aiuto e sostegno in questi mesi come Maria ha fatto con la cugina Elisabetta. Quando diciamo viva Maria cosa vuol dire? Lei vive nei nostri cuori. Questa è la prima volta che vivo con voi la gioia di questa festa. Maria ha sempre da dirci qualche cosa. È un’occasione, io non so nel vostro cuore cosa vi ha spinto ad essere qui, non importa quale sia ma siete qui e l’occasione non deve passare invano. Io con voi voglio essere franco e leale siamo in cammino, siamo in processione ed è procedere con Maria non dietro di lei. Se questa festa non ci libera che festa è? Se in questo cammino c’è un usuraio che festa è? Se voglio sgozzare il mio vicino che festa è? Si festeggia dove vi è vita e ascolto». Dopo il suo messaggio l’arcivescovo ha lasciato spazio alla lettura del vangelo.